“Fuga per la vittoria” è un film di John Huston del 1981 con Sylvester Stallone, Michael Caine e Max Von Sydow. Ispirato alla leggendaria partita della morte, questo lungometraggio è stato inserito da Rolling Stone al ventunesimo posto della classifica dei migliori film sportivi di sempre. Per la presenza di molti famosi calciatori nel cast questa pellicola rappresenta un cult cinematografico del calcio.
Fuga per la vittoria, la lotta eterna per la libertà
“Fuga della vittoria” è ispirato alla storia vera della partita della morte che si giocò tra una rappresentativa ucraina e una dell’aviazione nazista. Huston è bravo a sfruttare a pieno questo evento drammatico facendolo uscire dai confini ucraini. In questo film, infatti, la squadra ucraina diventa una rappresentativa formata da soldati alleati di diversa nazionalità che dovranno vedersela con la nazionale tedesca. A questo si aggiunge il gioco del calcio simbolo da sempre di valori importanti quali la solidarietà e l’altruismo. Una cornice perfetta per trasmettere un messaggio di libertà che varca ogni confine e che non finisce con la fuga della squadra. La dissolvenza finale utilizzata dagli Houston ci racconta, infatti, che la ricerca della libertà è eterna perché un bene inalienabile che l’uomo non smetterà mai di cercare.
Alcune curiosità sul film
La sequenza della partita furono realizzate in Ungheria all’interno del MTK Budapest, uno stadio che ricordava quelli di prima della guerra. Per interpretare il ruolo del portiere Hatch Sylvester Stallone si procurò molti danni fisici per non aver ascoltato i consigli del suo preparatore atletico. Avrebbe dovuto, secondo i suoi voleri, segnare il goal della vittoria contro i tedeschi ma per fortuna parò solo un rigore. Il momento del goal decisivo fu affidato alla rovesciata di Pelè presente nel cast insieme ad altri famosi calciatori come Osvaldo Ardiles. A questi si aggiungono altri giocatori che hanno sostituito Stallone e Michael Caine durante le sequenze di gioco.