Funerali di Stato per le vittime del crollo del ponte di Genova che sono terminati in un clima permeato da commozione e sentita partecipazione.
Funerali a cui hanno partecipato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in prima fila. Ed anche il governatore Giovanni Toti, il premier Giuseppe Conte,i vicepremier Salvini e Di Maio.
In tutta la città la partecipazione alle esequie e al dolore collettivo per l’accaduto è testimoniata dalla chiusura degli esercizi commerciali per tutta la durata dei funerali. Fermo anche il porto.
I funerali si sono svolti nel padiglione Jean Nouvel della Fiera del capoluogo ligure. Tutta la città si è stretta intorno ai parenti delle vittime. 5000 persone e circa 400 uomini delle forze dell’ordine a presidiare l’area.
Molti partecipanti anche fuori del padiglione (Photo Credits: www.tgcom24.mediaset.it)Sono 19 i feretri ai funerali di Stato per le vittime del crollo. Meno della metà delle vittime perché 20 famiglie hanno deciso per le esequie in forma privata, tra risentimento e voglia di riservatezza.
I feretri (Photo Credits: www.toscanaoggi.it)Durante l’omelia, hanno colto nel segno le parole dell’arcivescovo Angelo Bagnasco: “Il crollo del ponte Morandi ha provocato uno squarcio nel cuore di Genova. La ferita è profonda, la giustizia doverosa non cancellerà la tragedia. La città non si arrende: l’anima del suo popolo continuerà a lottare“.
L’omelia dell’arcivescovo Angelo Bagnasco (Photo Credits: www.agensir.it)Alle 10, nell’immenso salone della Fiera, è passata una squadra dei Vigili del fuoco venuta a salutare le vittime. Moltissimi presenti si sono alzati in piedi in un lunghissimo e commovente applauso di ringraziamento per il lavoro che stanno facendo.
Il lungo applauso ai Vigili del fuoco (Photo Credits: www.gazzettadiparma.it)Anche il capo dello Stato, accolto da un lungo applauso al momento dell’arrivo ai funerali, ha rilasciato delle brevi dichiarazioni: “Genova è stata colpita. Tutti i genovesi e tutti coloro che si sono recati a Genova in questi anni sono passati su quel ponte. Anche io l’ho percorso tante volte. Anche di recente. È una tragedia che ha coinvolto tanti, tutto il nostro Paese. È una tragedia inaccettabile“.
Il presidente Mattarella, dopo i funerali, sottolinea: “Ora è il momento della vicinanza ai familiari, ai feriti e alle famiglie che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni“.
Patrizia Cicconi
