Genio e Impresa: l’industria omaggia Leonardo

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Di Redazione Metropolitan

Il 2 maggio del 1519 si spegneva Leonardo Da Vinci. In occasione dell’anniversario della sua morte, Confindustria Firenze e Assolombarda, celebrano la sua memoria con l’evento “Genio&Impresa”, il 3 maggio a Palazzo Pitti.

Approfondire l’eredità di Leonardo e il suo legame con l’eccellenza e lo stile italiano delle imprese moderne; questo lo scopo degli eventi che il 3 maggio ricorderanno il genio toscano a cinquecento anni dalla sua scomparsa.

Nella cornice del cortile degli Ammannati a Palazzo Pitti, una serie di dibattiti coinvolgerà vari nomi di rilievo. Come il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, Andrea Bocelli, l’architetto Mario Botta, lo chef Annie Féolde, Vittorio Sgarbi e il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia. Il tutto sotto l’attenta moderazione del giornalista Bruno Vespa.

Tra i momenti più interessanti, l’analisi del disegno 8P, primo paesaggio di Leonardo, realizzata dalle Gallerie degli Uffizi con l’Opificio delle Pietre Dure.

La veduta di una vallata dal punto più alto di una collina, più a valle vediamo una città e dei monti. Si tratta di uno degli studi prospettici di Leonardo Da Vinci
Disegno 8P, Leonardo Da Vinci – fonte: Firenze 1903

Nata, nelle parole di Eike Schimdt, “all’insegna dell’instancabile spirito di ricerca che caratterizzò per tutta la vita il Genio Da Vinci”, tale indagine “ha consentito di scoprire tanti segreti della sua arte, oltre alla definitiva conferma del suo essere ambidestro.”

Ma il disegno 8P non sarà l’unico degli schizzi di Leonardo ad essere approfondito. Accanto a questo, ci sarà anche Testa di Vecchio con Giovane, il cui studio potrà “gettare nuova luce sul funzionamento della mente di questo immenso artista.”

Un uomo vecchio è ritratto di fronte ad un giovane dai lineamenti simili in uno schizzo preparatorio di Leonardo Da Vinci. E' realizzato in inchiostro di china su pergamena.
Dettaglio di Testa di Vecchio con Giovane, Leonardo Da Vinci – fonte originale: WikiMedia Commons

Tra Arte e Impresa

L’evento nasce nell’ambito delle imprese, poiché Leonardo ne incarna il desiderio di innovazione, la capacità di visione, la volontà di ricerca e studio della realtà. Tutti valori che secondo Confindustria Firenze e Assolombarda, promotori dell’evento, sono e devono continuare il patrimonio fondamentale delle nostre aziende.

Queste due realtà, l’una fiorentina, l’altra milanese, trovano in Leonardo l’ambasciatore perfetto, poiché nelle parole di Luigi Salvadori, presidente di Confindustria Firenze:


“Parlare di made in Italy, di eccellenze nel campo delle tecnologie, di moda, di contenuto estetico dei prodotti è fare riferimento a Firenze e Milano, città di radicato e diffuso know how manifatturiero d’eccellenza. Animate, quindi, da quello spirito sinergico che da sempre ha mosso le imprese toscane e lombarde e il sistema confindustriale che le rappresenta […], Confindustria Firenze e Assolombarda mirano ad innescare nuove collaborazioni sui temi del saper fare e dell’innovazione manifatturiera e non solo”.

A farsi promotrici dell’evento sono le imprese toscane e lombarde, in particolare El.En Spa, A. Menarini Srl, Ruffino Srl, Thales Italia Spa, Toscana Aeroporti Spa, Umana Spa con il loro supporto di Intesa San Paolo Spa e Fondazione CR Firenze.

Tutte realtà imprenditoriali diverse, che operano nei più disparati, ma unite dal desiderio di omaggiare il più grande genio d’Italia.