Mentre in Italia continua il valzer dei colori e gli amministratori locali chiedono allentamenti sul divieto di spostamento dai piccoli comuni, in Germania ci si prepara ad un nuovo lockdown totale.
L’annuncio dovrebbe arrivare oggi dalla stessa cancelliera Angela Merkel: la chiusura di ogni attività a partire da mercoledì 16 dicembre.
Questa misura è ritenuta l’unica soluzione per porre un freno all’impennata dei contagi che ha investito la Germania negli ultimi giorni. Ieri ad esempio più di 29.000 persone sono risultate positive al Covid e i decessi sono stati quasi 500.
A chiudere saranno tutti gli esercizi commerciali ritenuti non indispensabili, ad eccezione quindi degli alimentari e farmacie, mentre i ristoranti, caffè e palestre erano già chiusi dal 2 novembre.
Anche le scuole, asili nido compresi, dovrebbero anticipare le vacanza di Natale dallo stesso giorno su tutto il territorio nazionale.
Per la natura federale della Germania ci potranno essere delle differenze nei singoli Stati sull’orario del coprifuoco e sul divieto di uscire di casa. Sembra però scontato l’applicazione di queste misure nelle regioni più colpite come la Sassonia e la Baviera.
Nelle prossime ore previsto l’annuncio della cancelliera Angela Merkel: chiusura totale dal 16 dicembre al 10 gennaio
Per evitare assembramenti nelle abitazioni private si stabilisce inoltre un limite di 5 persone provenienti al massimo da due nuclei familiari.
Il lockdown totale durerà almeno fino al 10 gennaio e per adesso viene quindi messa da parte ogni possibilità di un alleggerimento delle misure nel periodo natalizio, di cui anche in Germania si stava discutendo.
Il vero problema in questo momento in Germania è la mancanza di personale sanitario in grado di gestire le terapie intensive che sono ancora disponibili. La speranza è che queste misure possano allentare la pressione sulle strutture ospedaliere, ormai vicine al collasso.
Non c’è ancora l’ufficialità del lockdown totale, che si aspetta nelle prossime ore dopo il confronto con i governatori. Ma dopo il discorso della cancelliera di qualche giorno fa, da molti ritenuto il più emozionante della sua carriera politica, ci sono pochi dubbi sulla sua approvazione.