Giorgio Faletti, il “Signor Tenente” dai molteplici talenti

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Di Joelle Cotza

Al principio cabarettista, attore, musicista e poi scrittore, Giorgio Faletti nasce ad Asti nel 1950 e muore, a soli 63 anni, nel 2014, a Torino. La sua carriera di scrittore comincia in quella che si sarebbe poi rivelata l’ultima fase della sua vita: nel 2002 pubblica “Io uccido“, il suo primo Thriller, ambientato nel Principato di Monaco.

“Io di notte non posso dormire perché il mio male non riposa mai” “E allora tu cosa fai di notte per curare il tuo male?” “Io uccido”.

Giorgio Faletti, Ph: https://faremusic.it/2015/06/07/giorgio-faletti/
Giorgio Faletti

Il romanzo diventa subito un best seller, acclamato dalla critica e amato dal pubblico. Faletti viene definito dal maestro del thriller Jeffery Deaverlarger than life, uno che diventerà leggenda”, e così è stato. Nel 2004 si assiste all’uscita del secondo libro, dal titolo “Niente di vero tranne gli occhi”, a confermare la qualità del primo. È una sorta di noir di stampo Hollywoodiano, ambientato tra le città di New York e Roma.

Il 2006 è l’anno di “Fuori da un evidente destino”, racconto ambientato questa volta nell’Arizona degli Indiani Navajos. Nel 2008 si assiste invece alla rottura di quell’andamento letterario lineare con “Pochi inutili nascondigli”, una raccolta di sette racconti. Il 2009 e il 2010 sono rispettivamente gli anni di uscita di “Io sono Dio” e “Appunti di un venditore di donne”, il primo ambientato, ancora una volta, a New York, il secondo in Italia. Nel novembre del 2011 esce “Tre atti e due tempi”, un thriller ambientato nel mondo del calcio.

La scrittura gli valse diversi riconoscimenti letterari, milioni di copie vendute, e traduzioni delle stesse in venticinque lingue. Insomma, l’attività letteraria di Giorgio Faletti non fu un capitolo marginale della sua vita, o un hobby, bensì un vero proprio innamoramento, una carriera ulteriore per un eterno debuttante.

Joelle Cotza

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