Benvenuti nel nostro viaggio nel tempo di Metropolitan Today. Abbiamo deciso di dedicare la puntata di oggi ad un evento molto importante che a partire dal 2000 si festeggia ogni 25 novembre. Vogliamo infarti soffermarci in un momento di riflessione molto significativo come quello della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Un momento per soffermarci su questo grave fenomeno sociale che vede le donne sempre più vittime. Un giorno per dire basta affinchè tutto questo non riaccada di nuovo.
La Giorntata internazionale contro la violenza sulle donne perchè il 25 novembre
Quando il 17 dicembre 1999 con la risoluzione 54/134 delle Nazioni Unite venne istituita per il 25 novembre la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, tornò subito alla mente un drammatico episodio del 1960. Il 25 novembre di quell’anno le tre sorelle e attiviste politiche Mirabal furono uccise per ordine del dittatore dominicano Trujillo. Questa data in ricordo delle donne vittime di violenza adottata inizialmente nel Sud America e poi nel resto del mondo. Le Nazioni Unite decisero inoltre per il 25 novembre perchè è l’inizio di un periodo di che termina il 10 dicembre con la Giornata mondiale dei diritti umani comprendente una serie di ricorrenze importanti per le donne come il massacro del Politecnico di Montreal del 6 dicembre 1989. In quel drammatico giorno 14 studentesse d’ingegneria furono massacrate da un venticinquenne mitomane che voleva combattere il femminismo.
Oggi La giornata de 25 novembre vuole ricordare a livello globale le violenze che ogni anno vengono perpetrate contro le donne soprattutto a livello domestico. Basti pensare ad uno studio globale sugli omicidi di donne correlati al genere realizzato nel 2019 dall’Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (UNODOC) che ha dimostrato come solo nel 2017 137 donne al giorno sono morte vittima di un partner o di un familiare. Un problema a cui bisogna oggi associare anche quello della crisi globale dovuta al coronavirus. Ecco perchè con lo slogan di quest’anno, “Orange the World: Fund, Respond, Prevent, Collect!”, si vuole porre l’attenzione sulla prevenzione e la raccolta di dati per il miglioramento di servizi salvavita per le donne in un periodo difficile come quello di questo nuovo lockdown.
Altre ricorrenze importanti
Il nostro viaggio nel tempo inizia con il 25 novembre 1343. Quel giorno, come narrato dallo stesso Petrarca nelle “ Epistulae Familiares V” , un violento terremoto e uno tsunami colpiscono la città di Napoli. Andiamo ora negli Stati Uniti per il 25 novembre 1783, dopo tre mesi dalla firma del trattato di Parigi, le ultime truppe britanniche lasciano New York. Facciamo ora un salto nel tempo fino al 25 novembre 1914 quando venne allargata la ferrovia Cremona-Iseo con l’inaugurazione della linea ferroviaria Soncino-Soresina. Un anno dopo, il 25 novembre 1915, Einstein annotò sul suo taccuino la formula che racchiude il destino ultimo dell’universo, la famosa equazione di campo. Parliamo ora di cartoni animati perchè il 25 novembre 1940 esce “Knock Knock”, il primo cartone animato di Picchio Picchiarello.
Il 25 novembre 1952 era una data significativa per Agatha Christie perchè quel giorno debuttò all’Ambassadors Theatre di Londra la sua famosa commedia teatrale “Trappola per topi”. Parliamo di due importanti per il panorama musicale mondiale. La prima è il 25 novembre 1976 quando Il famoso gruppo rock The Band tenne l’ultimo concerto immortalato da Martin Scorsese nel suo film “L’ultimo valzer”. La seconda è invece è il 25 novembre 1984. In quel giorno 36 tra le più note star dell’epoca del panorama musicale irlandese e inglese si riunirono a scopo di beneficenza come Band Aid a Notting Hill per incidere il pezzo cult “Do They Know It’s Christmas?”. Concludiamo il nostro viaggio nel tempo con il 25 novembre 1990. Questo è un giorno drammatico per l’Italia perchè precipita a largo di Marina di Ravenna un elicottero dell’Agip uccidendo tutti i 13 lavoratori a bordo.
Stefano Delle Cave