Giornata mondiale dell’orgoglio LGBTQIA+, 54 anni di lotte contro la discriminazione di genere

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Di Stefano Delle Cave

Il Metropolitan Today di oggi segnala una data importante : il 28 giugno è stata dichiarata una giornta contro la discriminazione di genere verso gli omosessuali: La Giornata mondiale dell’orgoglio LGBTQIA+ e i moti di Stonewall.

Era la notte tra il 27 e il 28 giugno 1969 quando nello Stonewall Inn, un locale gay di New York, arrivò la polizia con lo scopo di arrestare persone senza documenti e quanti fossero vestiti con abiti del sesso opposto. A quell’epoca erano frequenti le irruzioni della polizia nei locali gay e non mancavano persecuzioni contro persone LGBTQIA+, già dal dopoguerra, con licenziamenti, fermi e arresti. Esistevano all’epoca associazioni per la difesa dei diritti dei gay ma non erano abbastanza forti. Quanto invece accadde allo Stonewall Inn fu invece un vero e proprio risveglio delle coscienze. Infatti gli avventori del locale si ribellarono alla polizia dando origine a tre giorni di moti e ribellioni per i diritti dei gay.

LGBTQIA+, il mese del pride

Il 28 giugno è la Giornata mondiale dell'orgoglio LGBTQIA+, fonte newzpaper.org
Bandiera LGBTQIA+, fonte newzpaper.org

Per i motivi sopradetti il 28 giugno è stato scelto come la Giornata dell’orgoglio LGBTQIA+. Un fermento che in realtà coinvolge tutto il mese di giugno dove le città si tingono di arcobaleno e sfilano i cosiddetti Pride. Essi sono momenti in cui le persone LGBTQIA+ manifestano la loro libera identità di genere e la loro libertà di amare e di essere diversi al di là di ogni stereotipo e pregiudizio. Oggi più che mai i Pride e la Giornata mondiale dell’orgoglio LGBTQIA+ sono importanti, nonostante i miglioramenti della nostra società sull’identità di genere, perché il lavoro contro la discriminazione e per l’uguaglianza dei gay non è a ancora finito come dimostrano gli episodi di omofobia che ancora troppo spesso di verificano.

Altre ricorrenze importanti

Il 28 giugno 1838 viene incoronata in Inghilterra la regina Vittoria. 8 anni dopo, il 28 giugno 1846, Adolphe Sax ideò il sassofono. Il 28 giugno 1883, invece, a Milano venne inaugurata in Via Santa Radegonda quella che fu la prima centrale elettrica europea. Parliamo adesso di tre date riguardanti la prima guerra mondiale. La prima è il 28 giugno 1914: in questo giorno Gavrilo Princip assassinava il principe Francesco Ferdinando d’Austria-Este e sua moglie Sofia dando inizio al primo conflitto mondiale. 5 anni più tardi, il 28 giugno 1919, veniva firmato il Trattato di Versailles che poneva fine alle ostilità. Lo stesso giorno nasceva la Società delle Nazioni.

Il 28 giugno 1946 Enrico De Nicola viene eletto capo provvisorio dello Stato, 24 giorni dopo l’inizio del passaggio dalla monarchia alla repubblica. Il 28 giugno 1990, in Olanda furono rubati 3 dipinti di Van Gogh dal museo di Den Bosch. Parliamo ora di eventi sportivi perchè il 28 giugno 1997 Mike Tyson fu squalificato per un morso all’orecchio a Evander Holyfield. 8 anni dopo, il 28 giugno 2005, Benedetto XVI aprì il processo per la beatificazione di San Giovanni Paolo II.

Lo stesso giorno ma del 2008, Benedetto XVI aprì nella Basilica di San Paolo Fuori Le Mura uno speciale giubileo paolino in occasione del bimillenario della nascita di San Paolo. Il 28 giugno del 2012, invece, veniva ritrovato a largo della Maddalena il relitto della nave da guerra Roma affondata dai tedeschi nel 1943. Infine, il 28 giugno 2016 all’Aeroporto di Istanbul-Atatürk tre kamikaze compirono un terribile attentato che provocò 48 morti e 239 feriti.

Nati oggi

Nasceva oggi il grande drammaturgo e scrittore Luigi Pirandello, il famoso pittore Paul Rubens e il grande filosofo Jean-Jacques Rousseau. Oggi è il compleanno di due indimenticabili star hollywoodiane come Mel Brooks e Kathy Bates. Facciamo infine gli auguri ai nostri Jerry Calà e Sabrina Ferilli.

Morti oggi

Il grande filosofo illuminista Pietro Verri scomparso il 28 giugno del 1797. Il 28 giugno 2000 a causa d’un improvviso attacco cardiaco se ne andava Vittorio Gassman, uno dei mostri sacri della commedia all’italiana.

Stefano Delle Cave

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