Giovanni Ciacci: “Per via dell’Aids una mia collega mi ha impedito di lavorare”

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Di Redazione Metropolitan

Giovanni Ciacci, primissimo concorrente annunciato della nuova edizione del Grande Fratello Vip al via stasera su Canale 5, ha rivelato di essere affetto dall’Aids in un’intervista rilasciata sul settimanale Chi.

L’opinionista nel giugno dello scorso anno aveva annunciato l’addio al piccolo schermo in diretta, durante la trasmissione “Ogni Mattina” davanti ad un’incredula Adriana Volpe:

“Mi sono rotto! Ormai è arrivato il momento dopo 10 anni chiuso, stop: da stasera stacco Instagram, Facebook, Twitter e non mi vedrete più in televisione…Sono stati 10 anni meravigliosi, 20 anni di dietro le quinte, ma ormai mi sono rotto: è un inferno questo lavoro non lo voglio più fare! Ora voglio fare altro, coltivare pomodori, patate..”.

Giovanni Ciacci e l’Aids: l’annuncio

Giovanni Ciacci e l'Aids l'annuncio - Ph © Simone Fassanelli
Giovanni Ciacci e l’Aids l’annuncio – Ph © Simone Fassanelli

Terminata la partecipazione al programma nel quale aveva uno spazio dedicato alle sue pagelle, per Ciacci da quel momento inizia un anno di silenzio fino a quando arriva l’annuncio della sua partecipazione al Grande Fratello Vip ed al tempo stesso rivela di essere affetto dall’Aids. Sarà il primo concorrente sieropositivo nella ventennale storia del reality e varcherà la porta rossa per volere di Alfonso Signorini che ha modificato il regolamento per permetterne l’accesso:

“Ha cambiato il regolamento per farmi partecipare. Me lo aveva proposto già lo scorso anno, ma sapevo che uno dei requisiti era proprio il test per l’HIV”

Fonte : Corriere Della Sera

Sempre sulle pagine del Corsera, il costumista ha rilevato di essere stato ostacolato dal suo agente e da una collega sui progetti lavorativi:

“Quando ne ho parlato con il mio agente di allora è scoppiato lo psicodramma: tutti mi dicevano che non dovevo dire niente a nessuno altrimenti avrei smesso di lavorare

Fonte: Corriere Della Sera

“Mi hanno riferito che una mia famosa collega è andata da un direttore di rete a dirgli di non farmi lavorare perché ero malato. All’inizio mi sono sentito tradito, poi mi sono detto che le avrei dimostrato che posso lavorare a faccia scoperta, raggiungendo tante persone che mi seguono in tv”.

Fonte: Vanity Fair

Il costumista inoltre ha rivelato come sta affrontando la vita dopo la scoperta della malattia e che scopriremo giorno dopo giorno nel corso della sua partecipazione al Grande Fratello Vip:

“Negli anni Ottanta era tutto diverso. Ora con le antiretrovirali non corriamo alcun rischio: non abbiamo più il virus nel sangue, non è più rintracciabile, questo significa che possiamo fare una vita come quella di qualsiasi altra persona perché non tramettiamo più nulla…Possiamo avere figli, possiamo fare l’amore con il nostro partner senza preservativo. Se mi tagliassi e qualcuno entrasse in contatto con il mio sangue non gli accadrebbe nulla perché il virus c’è solo nella mia mappatura genetica. Quindi è chiaro, meglio non ammalarsi, ma se ci si ammala si può vivere bene lo stesso”.

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