Tennis

Buon compleanno a Giulio Zeppieri, altra speranza del tennis italiano

Protagonista insieme ad altri promettenti italiani, Giulio Zeppieri è uno dei volti noti di quest’anno. In occasione del suo ventesimo compleanno, conosciamo meglio il tennista romano.

Gli inizi e i primi punti ATP

A soli 14 anni, in occasione del Futures Italy F37 di Latina, Giulio gioca il suo primo match ufficiale. L’avversario è il connazionale Jacopo Stefanini, e Zeppieri perde malamente per 1-6, 6-3. Due anni più tardi il tennista romano ha di nuovo la possibilità di mettersi in mostra, nel Futures Italy F16 di Gaeta. Rispetto alla precedente apparizione, Zeppieri mostra una crescita a livello tennistico importante.

In occasione del primo turno, infatti, Zeppieri vince il suo primo match ITF battendo in due set l’italiano Nicolo Turchetti. Nello stesso torneo, Giulio si spinge fino in semifinale, arrendendosi solamente a Domenico Cutuli, il quale gli concede solamente due giochi. I buoni risultati ottenuti nel torneo laziale, valgono a Zeppieri i primi punti ATP, attestandosi alla posizione numero 1150.

L’esordio nei Challenger e la vittoria in Sardegna

Il 18 febbraio fa il suo esordio a livello Challenger nel torneo di Bergamo. Nonostante una buona prestazione, non riesce a superare al primo turno il croato Viktor Galovic. Nel challenger di Francavilla disputatosi qualche mese dopo, i risultati ottenuti sono ben diversi. Zeppieri infatti riesce a superare i primi due turni, avendo la meglio prima contro lo spagnolo Cosano e poi contro il tedesco Koepfer. Solamente il connazionale Travaglia ferma la sua corsa al terzo turno, dove Giulio è costretto al ritiro.

Giulio Zeppieri – Photo Credit: Giancarlo Colombo

La prima semifinale a livello Challenger per Zeppieri arriva nel torneo di Parma. Dopo aver sconfitto in sequenza Della Valle, Lorenzi, Fatic e Cuevas, deve arrendersi a Federico Gaio, che lo sconfigge in tre set. Il buon 2019 di Giulio si conclude nel migliore dei modi, ottenendo il primo trofeo in occasione dell’ITF M25 disputatosi in Sardegna. Proprio la finale del torneo di Santa Margherita di Pula, vinta contro il brasiliano Bruno Santanna per 6-3, 6-2, dimostra la crescita del giovane italiano. Chiude il 2019 alla posizione numero 381.

Gli internazionali crocevia del 2020 e l’amicizia con Musetti

La stagione appena conclusasi non è stata per Zeppieri indimenticabile tanto quanto la precedente. La prima parte del 2020 è stata infatti caratterizzata da alcuni guai fisici, che lo hanno costretto a saltare alcuni tornei, come quello di Todi. Lo stop forzato a causa del COVID-19 ha poi fatto il resto, permettendo però a Giulio di allenarsi al meglio in vista della ripresa. Picco della stagione sono stati, senza dubbio, i giorni degli internazionali d’Italia. Grazie ad una wild card infatti, entra nel tabellone di qualificazione del torneo. Dopo aver superato agilmente l’inglese Norrie e il boliviano Dellien, al terzo e decisivo turno incontra Lorenzo Musetti.

Giulio Zeppieri e Lorenzo Musetti – Photo Credit: Getty Images

Il risultato del match è da tutti conosciuto, vittoria in tre set per Musetti e fine del sogno di Giulio. Ciò che invece non tutti sanno, è quel che c’è dietro il match dei due giovani e talentuosi italiani. I due sono infatti legati da un’amicizia inossidabile, consolidata da tanti anni di gavetta condivisi insieme. Proprio qualche mese prima degli Internazionali, durante un’intervista, Zeppieri ha speso parole al miele per l’amico Lorenzo, sottolineando come il loro rapporto vada ben oltre i campi da tennis.

“Abbiamo un rapporto veramente speciale, ci conosciamo benissimo. Nei tornei stiamo sempre insieme, viaggiamo insieme. Io conosco bene i suoi genitori, lui conosce i miei. La competizione c’è solo quando scendiamo in campo

Di lavoro da fare ce n’è ancora molto, ma siamo sicuri che la strada di Giulio Zeppieri è ancora molto lunga nel mondo del tennis. In fondo, ha solo 20 anni.

Buon Compleanno, Giulio.

MATTEO PROIETTI

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