L’episodio trasmesso sabato di Goblin Slayer ci porta ad assistere ad un combattimento al cardiopalma!
In seguito agli avvenimenti del precedente episodio, i nostri protagonisti si prendono la serata libera preparandosi per il giorno successivo.
La chierica nel frattempo ha una conversazione con la Fanciulla della Spada nelle terme della città e quest’ultima le confida che prima o poi il Goblin Slayer sarebbe sparito da questo mondo, cosa che turba tantissimo la ragazzina.
La mattina seguente la brigata si dirige di nuovo nel sottosuolo sperando di trovare finamente colui che c’è dietro ai goblin.
Scendendo scoprono che le fogne non sono nient’altro che antiche rovine di una civiltà vissuta 500 anni prima degli eventi che vengono narrati e, mentre esplorano le rovine, vengono attirati in trappola dai goblin.
Questi, intrappolati in quel che sembra un sepolcro, cercono di sfuggire al gas velenoso che i goblin hanno fatto riversare all’interno della stanza e si preparano a respingere l’attacco.
I goblin entrano nella stanza e i nostri notano con grande stupore che il leader dei Goblin è un Campione Goblin, un esemplare di quella razza gigantesco con un’enorme clava come arma.
I nostri si trovano in enorme difficoltà e sembrano avere la peggio, infatti la chierica viene morsa al braccio dal Campione e il Goblin Slayer viene ferito mortalmente.
Ma è proprio il sentire le urla strazianti della ragazza ferita che fa riemergere il desiderio di vendetta del nostro Ammazzagoblin e, incurante delle ferite ricevute, si cimenta in efferate uccisioni e riesce a ferire considerevolmente il Campione Goblin arrivano a strappargli con le mani un occhio.
Così quel che rimane dell’esercito di goblin fuggono assieme al loro Leader.
Nel mentre però l’uomo lucertola cura la chierica ferita e il Goblin Slayer, dopo che si è accertato che la compagna stesse bene, si accascia al suolo e perde conoscenza per la quantità enorme di sangue che ha perso.
Con questo episodio, così come quello precedente, si torna ai toni crudi iniziali. Stilisticamente ha il suo perché la scena finale dell’occhio, ma dura eccessivamente troppo. Fino ad ora però è l’episodio migliore della serie.
Non ci resta che aspettare il prossimo episodio
Antonio Guercio