Jean Luc Godard | Ottantanove anni di Novelle Vague

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Di Stefano Delle Cave

Il 3 dicembre 1930 nasce a Parigi Jean Luc Godard. Stiamo parlando di uno dei più grandi registi cinematografici al mondo, stiamo parlando di uno dei padri fondatori della leggendaria Nouvelle Vague, la grande avanguardia del cinema europeo degli anni 60 e non solo. Fu infatti proprio Godard a dirigere “Fino all’ultimo respiro” che insieme a “I quattrocento colpi” di Truffault costituisce il manifesto della Nouvelle Vague

Quella di Godard è una sterminata epopea cinematografica che va da agli anni sessanta oggi e che racconta uno stile cinematografico sperimentale e visionario. Basti pensare ai suoi primi film degli anni 60 come “Il bandito delle undici” dove introduce un forte uso della macchina a mano rompendo gli schemi cinematografici allora conosciuti. Una sperimentazione che continua anche negli anni successivi con l’approccio al video e alle tecnologie elettroniche.

Il bandito delle undici

Il 3 dicembre nella storia

Il 3 dicembre entra per la prima volta nelle cronache storiche nel 1906, quando viene stipulato il primo contratto collettivo di lavoro tra la Fiom e la fabbrica torinese Itala. Lo stesso giorno nasce la squadra di calcio del Torino. 39 anni dopo, il 3 dicembre 1947, debutta a Brodway il dramma “Un tram che si chiama desiderio”. Un altro 3 dicembre importante è senza dubbio quello del 1967, quando in Sudafrica Lewis Washkansky diviene il primo essere umano ad avere un trapianto di cuore.

Un tram che si chiama desiderio

Un drammatico 3 dicembre è senza dubbio quello del 1979, quando, a causa della calca formatasi durante un concerto degli Who a Cincinnati, muoiono 11 persone. 5 anni dopo, il 3 dicembre 1984,a Bhopal, a causa di una perdita di metilisocianato in una fabbrica fitofarmaci muoiono 3800 persone a cui se ne aggiungeranno altre 6000 morte inseguito a danni collaterali. Un giorno storico è senza dubbio il 3 dicembre 1989, quando da alcune dichiarazione rilasciate da Bush e Gorbaciev, si evince che la guerra fredda è ormai alla fine. Non mento importante è poi il 3 dicembre 1992, quando l’ingegnere britannico Neil Papworth invia da computer a cellulare il primo sms della storia il cui testo era “MERRY CHRISTMAS”.

https://youtu.be/Wlu-uRV_-Cw
Il primo sms della storia

Concludiamo il nostro excursus storico con il 3 dicembre 1997, quando in Canada 121 paesi firmano un trattato che pone fine alla produzione e all’impiego di mine antiuomo.

Il trattato contro le mine antiuomo

Nati oggi

Facciamo gli auguri alla bellissima attrice Julianne Moore che rivediamo nel film “Hannibal”.

Hannibal

Andiamo nel mondo della musica perché oggi è il compleanno della rockstar Ozzy Osbourne e del grande musicista Nino Rota di cui ascoltiamo la colonna sonora de “Il padrino”.

Il padrino, Nino Rota

Morti oggi

Ricordiamo il grande pittore Auguste Renoir e il famoso scrittore Robert Louis Stevenson. Il 3 dicembre 1997 ci lasciava uno dei più grandi fumettisti italiani. Stiamo parlando di Benito Jacovitti, l’inventore di “Cocco Bill”.

Cocco Bill

Concludiamo la nostra rubrica ricordandovi che il 3 dicembre 1994 la Sony lancia la prima Play Station cambiando per sempre il mondo dei videogiochi.

Viva la libertà, Jovanotti

Vi lasciamo sulle note di “Viva la libertà”, una canzone di Jovanotti tratta dal suo album “Oh vita”, primo in classifica il 3 dicembre 2017.