Cine 34 ripropone stasera in tv “Grand Hotel Excelsior”. È una divertente commedia del 1982 del famoso duo di registi Castellano e Pipolo con Enrico Montesano, Adriano Celentano, Diego Abatantuono e Carlo Verdone. Una straordinario quartetto comico per un film che all’epoca ebbe grande successo di pubblico
“No, preparavamo una sceneggiatura molto dettagliata. Poi, la giravo io o la girava lui, era lo stesso… Oltretutto, abbiamo sempre girato film in modo molto semplice, non è che facevamo i carrelli… La cosa a cui stavamo più attenti erano gli attori, la recitazione, gli effetti comici. La tecnica la sa fare chiunque. Ora tutti gli attori fanno i registi. O tu sei un regista come Fellini, e allora è una cosa diversa, ma se sei un regista commerciale fai i film in maniera molto solida”
Cosi Pipolo, al secolo Giuseppe Moccia, spiegò in un’intervista il suo lavoro sul set insieme a Castellano quando da sceneggiatori divennero registi. Si può dire che data la presenza di grandi interpreti comici dell’epoca come Abantatuono e Montesano e di un mostro sacro come Verdone la comicità in “Grand Hotel Excelsior” era assicurata. A questo si aggiunge poi il fortunato sodalizio con Adriano Celentano con cui Castellano e Pipolo fecero diversi film come “Innamorato pazzo”.
Grand Hotel Excelsior, le mille storie di un hotel
“Grand Hotel Excelsior” riunisce i migliori interpreti comici dell’epoca in film spensierato in cui storie diverse s’intrecciano in un hotel. Perfette le interpretazioni comiche di Celentano, Verdone, Abatantuono e Montesano sul canovaccio tessuto da Castellano e Pipolo. Il risultato è un film che non ebbe un grade successo di critica quanto di pubblico nelle sale diventando il quarto campione d’incassi nella stagione cinematografica 1982-83.
Alcune curiosità del film
“Grand Hotel Excelsior” fu girato durante i mondiali del 1982 con la troupe che recitava in base agli orari delle partite della nazionale. L’idea del film fu di Vittorio Cecchi Gori che convinse il padre a realizzare un film di natale con i 4 grandi attori che avevano sotto contratto in quegli anni. La vicenda del personaggio di Montesano è ispirata a “Tototruffa 62” scritto da Pipolo e Castellano. In entrambi i film i protagonisti nascondono alle rispettive figlie la loro vera attività.
Stefano Delle Cave