Gravillon e Pinamonti: nuovi intrecci nella sinergia di mercato con l’Inter

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Di Redazione Metropolitan

Il Parma è tornato in campo nel weekend inaugurando la ripresa della Serie A. Il pareggio contro il Torino ha fatto perdere ai crociati un po’ di contatto con la zona europea, ma la squadra di D’Aversa ha dato segnali incoraggianti soprattutto nella seconda frazione di gara. Dietro le quinte, intanto, il DS Faggiano sonda nuove opportunità di mercato e pare voler intrecciare una sinergia con l’Inter: interessano Andrew Gravillon e Andrea Pinamonti.

Faggiano ha in mente il nuovo Parma: da Gravillon a Pinamonti, qunti affari con l’Inter

Il Parma ha battezzato il ritorno della Serie A con il pareggio esterno contro il Torino. Un punto perso o guadagnato quello dei ragazzi di D’Aversa? Visto come si erano messe le cose, con i granata in vantaggio dopo appena 15 minuti, il tecnico degli emiliani può considerarsi soddisfatto del non essere uscito dall’Olimpico granata senza le ossa completamente rotte. Nonostante la condizione ancora non ottimale di alcuni elementi (su tutti Gervinho, autore comunque di un assist), il Parma ha risposto colpo su colpo all’avversario e continua a tenersi in scia per l’Europa, distante ora tre punti, in attesa che giochi anche il Napoli.

Daniele Faggiano (Getty Images)
(Getty Images)

E proprio alle ambizioni europee del club starà pensando Faggiano, sempre al lavoro sul fronte mercato. Quella che sta per arrivare sarà una campagna trasferimenti “lacrime e sangue” con le squadre costrette ad operare in regime di spending review vista la particolare contingenza economica. Ecco che il Parma, in ottica mercato d’entrata, potrebbe pensare a diverse operazioni in prestito per rinforzare la rosa senza particolari esborsi economici. Una mano in tal senso potrebbe darla l’Inter, squadra con la quale il Parma ha sempre intrattenuto ottimi rapporti come dimostrano le operazioni Karamoh, Dimarco, Mariga e tante altre.

Anche Males nella sinergia?

Secondo calciomercato.com quella tra Parma ed Inter è una sinergia che potrebbe rinnovarsi anche durante questa sessione di mercato, con Faggiano che andrebbe a puntare diversi giovani della Primavera nerazzurra. Due di questi sono Esposito e Pinamonti. L’attaccante attualmente in forza al Genoa ha segnato quattro gol in questa stagione, due dei quali in campionato, ed è diventato titolare dell’attacco rossoblù insieme allo sfortunato Kouamè. L’Inter, a fine stagione, eserciterà il diritto di controriscatto a proprio favore e poi girerà Pinamonti nuovamente in prestito, (stavolta con diritto di riscatto), con il Parma che sembra in prima fila per acquistarlo. Discorso diverso per Esposito che quest’anno è stato promosso in prima squadra per volere di Conte. L’Inter crede molto nelle sue potenzialità e Faggiano potrebbe provare a prenderlo solo in prestito secco o biennale al termine del quale il classe 2002 farebbe ritorno alla Pinetina.

Sempre via Inter, passando per l’Ascoli, potrebbe arrivare a Parma il giovane difensore centrale Andrew Gravillon. Ventidue presenze per lui in Serie B contornate da un dato piuttosto interessante: è infatti il giocatore col maggior numero di disimpegni (147) di tutta la Serie B. Non male per una squadra come il Parma che usa spesso i centrali per far ripartire velocemente l’azione. Su Gravillon, però, la concorrenza è tanta: Atalanta, Genoa, Fiorentina, Torino, Cagliari, Bologna e Udinese avrebbero mostrato tutte interesse per lui che, secondo quanto scrive Parmalive, piace anche in Ligue 1.

Inter e Parma avrebbero poi concluso, secondo quanto rivela Sportitalia, l’acquisto di Darian Males, ala diciannovenne del Lucerna. Mancino di piede, ha tra le sue caratteristiche migliori quella di accentrarsi dalla destra e andare alla conclusione col piede forte. L’Inter lo ha pagato 4 milioni di euro e potrebbe lasciarlo proprio in prestito al Parma per farlo maturare.

Gravillon
Andrew Gravillon (Getty Images)

Sul fronte uscite, sempre parlando di affari in essere con l’Inter, Faggiano si troverà a trattare la riconferma di Radu. Il portiere rumeno potrebbe fare ritorno a Milano nel ruolo di vice Handanovic, ma occhio in tal senso anche a Sepe che, dopo la buona stagione disputata quest’anno, ha attirato su di sé gli occhi delle big. Napoli ed Inter su tutte. Tramonta invece la pista Darmian: l’esterno ex Manchester United non convince Marotta e soci e sembra sia destinato a rimanere al Parma.

Barillà, Benali e le altre trattative

Non solo affari con l’Inter. Faggiano si troverà a gestire anche alcuni casi in uscita. Primo fra tutti Antonino Barillà. L’ex centrocampista della Reggina, al Parma da tre anni, sembra essere tornato nel mirino dei calabresi che vogliono farsi un regalo per il ritorno in Serie B. La trattativa è difficile, come ha confermato Massimo Taibi, DS dei calabresi, il quale ha rivelato che il nodo principale sarebbe la volontà di non cederlo da parte del Parma, con il quale ha ancora due anni di contratto.

Sempre a centrocampo sembra invece fatta per l’acquisto di Ahmad Benali, prossimo a svincolarsi dal Crotone. Il trequartista ha segnato ben sette reti in Serie B quest’anno dimostrando di valere un’altra categoria. Il Parma è pronto a dargli una possibilità, con Faggiano, che intanto dalla Serie B segue anche l’evolversi della situazione legata a Francesco Forte della Juve Stabia.