
Dal prestigioso marchio è in arrivo una notizia clamorosa: sembrerebbe proprio che il direttore creativo di Gucci dal 2015, Alessandro Michele, sarebbe in procinto di lasciare la prestigiosa casa di moda.
Gucci e Alessandro Michele: i dettagli della vicenda

Già a partire dai primi mesi del 2023 si prospettano per Gucci importanti cambiamenti, a cominciare dalla direzione creativa, che non sarà più sotto la guida di Alessandro Michele, e a lanciarne la notizia è stato il magazine Women’s Wear Daily, secondo cui Gucci dovrebbe rilasciare proprio oggi, mercoledì 23 novembre, una dichiarazione ufficiale sull’imminente cambio del direttore creativo.
Chi è Alessandro Michele? La carriera in Gucci
Alessandro è nato a Roma il 25 novembre 1972, tra qualche giorno spegnerà quindi 50 candeline, e la sua carriera in Gucci si è avviata nel 2002 quando Tom Ford, l’allora direttore creativo della maison, lo ha notato ed invitato così a lavorare nell’ufficio design di Londra, dove originariamente si occupava del comparto accessori. Nel 2006 riceve una promozione a senior designer, mentre nel 2011 diventa associate director della nuova direttrice creativa Frida Giannini, con cui lavorerà fianco a fianco sino al 2015. Nel frattempo, nel 2014 diventa anche direttore creativo di Richard Ginori, storico marchio fiorentino di porcellane (acquisito proprio da Gucci nel 2013).
Questa importante gavetta lo prepara a ciò che avviene a gennaio 2015, quando Marco Bizzarri diviene Ceo di Gucci e propone ad Alessandro Michele di diventare direttore creativo al posto della Giannini. A questo punto, il designer ha solo una settimana di tempo per preparare lo show della collezione uomo, mentre a distanza di un mese sfila la prima collezione donna, disegnata e curata dallo stesso Alessandro!
Il suo rivoluzionario stile
Il designer ha dato il via ad una vera e propria rivoluzione all’interno del marchio Gucci, tramite uno stile eccentrico, unico nel suo genere e con una forte tendenza al genderless, che da lì in poi costituirà una delle cifre stilistiche caratterizzanti la nuova estetica della maison. Si ricordi inoltre che, nel 2020, Michele ha annunciato l’uscita di Gucci dai calendari della moda, per poi tornarci con la sfilata unificata uomo-donna a febbraio 2022, durante la Fashion Week per l’autunno/inverno 2022-2023.
Alessandro Michele lascia Gucci, i motivi
Le cause della separazione tra la celebre maison del lusso ed Alessandro Michele, dopo ben sette anni di lavoro insieme, sarebbero da ricercare – secondo quanto afferma a WWD una fonte vicina a Gucci – nel fatto che il direttore creativo non sarebbe stato in grado di soddisfare la richiesta, da parte della maison del gruppo Kering, di avviare un forte cambiamento di rotta.
Da un’altra fonte proviene invece la notizia secondo cui sarebbe il presidente e Ceo di Kering, François-Henri Pinault, ad avere in programma un “cambio di passo” per il marchio e a ben vedere, non sarebbe la prima volta che il gruppo Kering avanza tale richiesta alle proprie maison. Basti pensare che, solo un anno fa, la holding si è separata da Daniel Lee (direttore creativo che ha rivoluzionato Bottega Veneta), sostituendolo con Matthieu Blazy. Tuttavia, la notizia non è stata ancora confermata.
Si tratterebbe certamente di una forte perdita per la maison, in considerazione del fatto che sotto la direzione di Alessandro Michele, Gucci (che ha compiuto 100 anni nel 2021) ha presentato importanti progetti come la collaborazione con Balenciaga e quella con Adidas all’inizio di quest’anno. Inoltre, per il suo ultimo fashion show Gucci Twinsburg Primavera-Estate 2023, ha portato in passerella 68 coppie di gemelli identici in ogni cosa, dallo styling dei vestiti agli accessori, portando in scena il proprio concetto di simmetria e di identico, ma comunque mai uguale.
Dunque, non ci resta che attendere…
Serena Pala
Seguici su Google News