Haaland-Juventus, perché i bianconeri devono andare all-in

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Di Redazione Metropolitan

Stiamo vivendo tempi di una generazione d’oro per quanto riguarda le nuove stelle che si affacciano al calcio mondiale. C’è chi è già quasi affermato (vedi Kylian Mbappe), c’è chi si sta affermando (vedi Jadon Sancho), c’è chi ancora non ha fatto il botto (vedi Joao Felix) e c’è chi è già sul radar dei DS di mezza Europa (vedi Kai Havertz). Tra questi nomi ha fatto irruzione in maniera alquanto prepotente, Erling Haaland. Il norvegese classe 2000 sta letteralmente distruggendo le difese di mezza Bundesliga da quando si è trasferito al Borussia Dortmund dopo le esperienze al Molde e al Salisburgo. La Juventus continua a seguirlo.

L’assistito di Mino Raiola ha gli occhi di mezzo mondo addosso, ma per i più lungimiranti il nome circola già da parecchi mesi. Basti pensare alla prestazione senza senso con la nazionale, al Mondiale U20, di solo un anno fa quando il norvegese segnò 9 reti nella partita giocata contro l’Honduras e vinta per 12-0 dalla nazionale scandinava. Segnali di un giocatore che passa non troppe volte e sul quale non bisogna distogliere lo sguardo.

Il passaggio per 20 milioni (clausola rescissoria nel contratto con il Salisburgo) assomiglia tanto a uno di quei trasferimenti ad-hoc per permettere al giocatore di giocare con continuità per affermarsi definitivamente al top del calcio internazionale. Raiola, in questo senso, se l’è giocata molto bene declinando l’interesse di squadre come la Juventus che forse avrebbero rallentato il percorso di crescita di Haaland. Il norvegese ha trovato a Dortmund una dimensione perfetta per lui e l’impatto al BVB è stato devastante: 10 gol in 10 partite (13 gol in 13 partite tra Bundesliga, Champions League e Coppa di Germania.

Juventus, all-in su Haaland per il futuro

Ora torniamo un attimo alla Juventus e al perché i bianconeri dovrebbero andare all-in su Erling Haaland. La Vecchia Signora è da almeno due sessioni di mercato che cerca un centravanti (consideriamo Ronaldo come ala perché lì il portoghese vuole giocare). Haaland sarebbe il profilo ideale: giovane totalmente concentrato sul calcio e con esperienza internazionale alle spalle. A questo si aggiunge una clausola rescissoria “fattibile” di 75 milioni di euro, cifra che in un mercato come quello recente è quasi irrisoria per un talento del genere. La clausola si attiverà nell’estate del 2022 quando il giocatore avrà 22 anni.

I contatti tra Raiola e la Juventus sono ottimi, vedi le ultime operazioni Pogba o de Ligt. Se Paratici vorrà affondare il colpo ci saranno ottime possibilità di riuscita dell’operazione visto anche il passato da tifoso juventino del giovane norvegese. Il post-Ronaldo potrebbe essere più luminoso che mai con una coppia DybalaHaaland, aspettando Kulusevski.

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