Haas è davvero una Ferrari B? Il progettista Simone Resta non ci sta

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Di Redazione Metropolitan

Continua la polemica nel paddock della Formula 1. Haas è ancora additata come Ferrari B da diverse scuderie avversarie e la rabbia del team biancorosso monta sempre più. Gli statunitensi hanno impattato in modo positivo, dopo le brutte prestazioni dello scorso anno, sulla nuova stagione diventando, rapidamente, una delle vetture in lotta per gli obiettivi di centro classifica. Simone Resta, progettista della monoposto, si è espresso sulle accuse esterne rivendicando la serietà del lavoro svolto.

Haas è una Ferrari B? La risposta degli statunitensi

In casa Haas non ci stanno. Tutte le polemiche mosse da qualche scuderia della Formula 1, infatti, sono riuscite ad indispettire la casa statunitense che ha rispedito al mittente , con grande forza, tutte le illazioni sulla somiglianza tra la vettura bianca e la Ferrari. Simone Resta, progettista della vettura VF-22 affidata a Kevin Magnussen e Mick Schumacher, si è speso per difendere il proprio lavoro e quello del team:

Ad essere onesto, mi interessa solo il mio lavoro – ha dichiarato Simone Resta ai microfoni del sito tedesco di Motorsport-Total.com, progettista della vettura Haas – quello che facciamo con la macchina. Cerchiamo di migliorarla per dare ai piloti una vettura migliore. Le altre questioni stanno su un livello diverso rispetto a quello su cui lavoro in questo momento. Conosciamo le regole e le rispettiamo. Non c’è molto altro da dire al riguardo – ha concluso infine il progettista ex Ferrari – si possono guardare le foto e vedere molte auto che hanno tante somiglianze. Credo che tutti debbano fare un buon lavoro e concentrarsi su se stessi. Suppongo che vedere una squadra come la nostra che lotta a centro-gruppo forse non è quello che ci si aspettava“.