Halloween 2019, il meglio (ed il peggio) dal mondo NFL

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Di Redazione Metropolitan

Ogni anno ad Halloween tifosi ed atleti della NFL si sbizzarriscono in costumi veramente originali e fuori dal comune. A volte alcuni di questi sono legati al trash talk, molto famoso in questo ed altri sport americani, altri semplicemente sono idee scaturite da menti davvero geniali.

Proprio a proposito dell’unione tra Halloween ed il trash talk, quest’anno tra i tifosi NFL è molto in auge un costume che molti di noi appassionati riconosceremo facilmente. Il personaggio rappresentato da questi costumi infatti è stato sotto i riflettori sin dalla partenza di questa stagione di football.

Stiamo parlando proprio di lui, Antonio Brown, pare infatti che moltisismi tifosi abbiano scelto di vestire i suoi panni, accompagnati da una parrucca da clown e dal famosissimo naso rosso, caratteristico del travestimento originale da clown. Se vi siete persi cosa ha combinato Brown potete andare a curiosare un nostro articolo precedente.

https://www.instagram.com/p/B4GuM5mnzh1/
https://twitter.com/katiebeis/status/1185321842485149696
https://twitter.com/PatrickScoggi15/status/1188611066697261056

Molto apprezzati dal mondo social anche i costumi indossati da due tifosi dei Detroit Lions, un padre con il suo bambino.
I due, infatti, hanno voluto riproporre il loro attuale head coach, Matt Patricia, e la sua immancabile matita.

Ovviamente oltre a costumi di halloween altamente trash come quelli visti poc’anzi, c’è anche chi ha scelto di vestire panni più originali. Deandre Hopkins, WR degli Houston Texans, è uno di questi, il suo costume da genio della lampada parla da sé.

https://www.instagram.com/p/B4NL_QRlaHT/

Russell Wilson, dei Seattle Seahawks, ha voluto invece riproporre, insieme alla moglie Ciara, la coppia composta da Jay-Z e Beyoncé:

https://twitter.com/ciara/status/1189519142300336128?s=19

Originale anche il costume proposto da Jimmy Graham che, insieme all’assistente Nate Weir dei Green Bay Packers, hanno scelto di rappresentare Aaron Judge e José Altuve, della MLB.

Jacoby Brissett ed i Colts non sono stati da meno, hanno infatti tenuto una piccola sfilata con i costumi di Halloween per i bambini malati di cancro. Un gesto davvero importante e da ammirare da parte del QuaterBack e di tutto il team di Indianapolis.

https://www.instagram.com/p/B4Lhf1OFBqH/?igshid=uq5k9yu92xra

Lodevole anche l’iniziativa di Kirk Cousins, quarterback in forza ai Minnesota Vikings, il quale ha voluto omaggiare i bambini senzatetto della People Serving People (PSP), associazione che si occupa di fornire assistenza alle famiglie bisognose dello stato del Minnesota.

Cousins ha infatti acquistato loro una serie di maschere, accessori e vestiti, la maggior parte dei quali faceva riferimento al mondo dei supereroi: Hulk, Spider-Man, Batman, Catwoman e anche Flash.

Il quarterback ha inoltre aggiunto:

“È grandioso vedere i loro sorrisi e tutti noi vorremmo donargli un giorno che ricorderanno per sempre”.

Halloween NFL 2019
via Travis Ellison/Minnesota Vikings

Prima del match che ha visto Jets e Jaguars scontrarsi sul campo, è apparso in cielo un aereo con uno striscione particolare che citava “Gardner Minshew non ha paura dei fantasmi!” Un episodio alquanto simpatico in questo clima di festa.

https://www.instagram.com/p/B4IJSsEAyED/?igshid=1ub4xdru3j6my

Sempre durante il match dei Jaguars, la mascotte di quest’ultimi è letteralmente planata sul campo di gioco travestita da fantasma.

https://www.instagram.com/p/B4IZC0_JAW7/?igshid=1bsdj50elj7dq

Ultimo da segnalare, ma non certo per importanza, è il QB dei Baltimore Ravens, Lamar Jackson, che quest’anno ha deciso di travestirsi da Harry Potter. Pare però che non sia proprio un fan della serie, ha infatti ammesso di aver visto solo alcuni dei film della saga e che fosse troppo lunga, al punto da prendere sonno dopo alcune ore di visione. Lui però si è definito piuttosto “fico” con quel costume. Di certo si può dire che è un costume originale!

https://www.instagram.com/p/B4QE-hXpjEg/

Foto in copertina: Tony Avelar/AP

Autore: Nicola Corradin