“Pirati dei Caraibi” gli obiettivi del reboot

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Di Redazione Metropolitan

La Disney è fiduciosa sulla nuova versione di Pirati dei Caraibi

Lo chiamavamo Pirati dei Caraibi 6, poi abbiamo scoperto che Johnny Depp non tornerà nel cast: il prossimo film Disney sui pirati sarà un reboot.

La saga dei Pirati dei Caraibi continua, o meglio si rinnova, si tratterà infatti di un reboot: una nuova versione di quello che già conosciamo. La serie di film Pirati dei Caraibi ha avuto molto successo e grossi incassi. In particolare, l’accoglienza del primo film è stata la migliore, mentre andando avanti, il successo è sceso.

Allora, perché fare un nuovo film se l’interesse stava diminuendo?
Ottima domanda! La Disney sa sicuramente meglio di noi come gestire il suo pubblico.
Scopriamo quindi i suoi obiettivi nella realizzazione del reboot di Pirati dei Caraibi.
Successivamente leggiamo i primi nomi di chi si occuperà del nuovo film.

Johnny Depp nei panni del pirata Jack Sparrow.
Johnny Depp – Photo credit: dal web

Perché fare il reboot?

Già da un po’ di tempo si parla del fatto che Johnny Depp non sarà nel reboot. Molti pensano che senza il personaggio di Jack Sparrow non valga neanche la pena di guardare la saga. Sicuramente il pirata ha reso il tutto più divertente e leggero, in particolare quando le tante battaglie iniziavano a farci venire il mal di mare. C’è addirittura chi è convinto che Pirati dei Caraibi non possa esistere senza Johnny Depp, infatti qualche mese fa era stata lanciata una petizione.

Jack Sparrow non è il primo protagonista ad abbandonare il mare: nel quarto capitolo della saga mancavano Keira Knightley e Orlando Bloom. Entrambi erano i protagonisti del primo film, ma la loro assenza non aveva scatenato particolari indignazioni.

Keira Knightley e Orlando Bloom nei panni di Elizabeth Swann e Will Turner in Pirati dei Caraibi.
Keira Knightley e Orlando Bloom – Photo credit: dal web

Aggiustare il tiro

Nonostante le perplessità del pubblico, la Disney è entusiasta di questo progetto. L’obiettivo è quello di trovare una fresca e nuova direzione per il franchise.

“Vogliamo riproporlo con energia e vitalità. Amo i film [dei Pirati], vogliamo dargli una bella spinta verso l’alto.”
Sean Bailey (presidente di produzione Disney)

Come accennato in precedenza, Pirati dei Caraibi – La maledizione della prima luna (2003), il film che apre la saga, ha avuto molto successo. Grazie a questo primo risultato, Pirati dei Caraibi è diventata una delle saghe più famose al mondo.

Locandina del primo film: "Pirati dei Caraibi - La maledizione della prima luna".
Photo credit: dal web

Andando avanti con i film il successo è diminuito e probabilmente siamo quasi tutti d’accordo nell’affermare che effettivamente il primo film sia il migliore. Dunque, visto l’iniziale potenziale e la moltitudine di storyline che possono essere raccontate, perché non approfittarne e dare spazio alla fantasia?

Pirati dei Caraibi reboot – Novità

È già un po’ che si sente parlare del progetto di realizzare un nuovo film sui pirati da parte della Disney. Nel 2018 la scrittura del film era già stata affidata a Paul Wernick e Rhett Reese (Deadpool, Zombieland 2), questi però dopo un paio di mesi si tirarono indietro. Soltanto di recente il reboot di Pirati dei Caraibi ha trovato dei nuovi scrittori: Craig Mazin e Ted Elliott.

Craig Mazin si è di recente fatto notare per la miniserie Chernobyl, questa infatti ha vinto l’Emmy Award 2019 come miglior miniserie e ha ottenuto diverse candidature. Mazin si è aggiudicato il premio per la miglior sceneggiatura.

Craig Mazin ritira il suo Emmy.
Craig Mazin – Photo credi: dal web

Ted Elliot è stato lo sceneggiatore di tutti i film della saga. Il suo ritorno anche su questo sesto/nuovo progetto ci fa pensare ad un risultato dall’impronta familiare.

Per quanto riguarda cast e regia non ci sono informazioni ufficiali. Sul possibile protagonista ci sono già le prime ipotesi: “Pirati dei Caraibi” | Chi sostituirà Johnny Depp?

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