Hanamachi – Lanciata nel 2017, è una delle referenze attualmente disponibili in Italia del brand giapponese J-Scent.

J-Scent

Il brand afferma, tramite i suoi prodotti, di voler racchiudere gli aromi del Giappone in bottiglia. Vi riesce con una eleganza tale da ricordare l’educazione diffusa tra il loro popolo. L’idea che riprendono è anche quella di non invadere lo spazio altrui con profumi eccessivamente forti ed impregnanti. Nonostante ciò, i loro prodotti sono di eccellente qualità, notevole intensità e spesso sinonimo di purezza.

J-Scent è un marchio di profumi lanciato nel 2017. La sua collezione è composta da un totale di 23 diverse fragranze, tutte ispirate a un tema che rappresenta il Giappone e la vita quotidiana.
La sua collezione di profumi trae ispirazione, quindi, dalla cultura, dalle tradizioni, dalla natura e dai profumi distintivi che circondano nella vita quotidiana le persone che abitano il Giappone. Il team di J-Scent miscela con cura le migliori essenze giapponesi in armonia, creando fragranze uniche ed accattivanti, che incarnano la bellezza del paese e delle sue quattro stagioni.

Il marchio ha guadagnato popolarità attraverso i social media grazie alla sua unicità, poiché ogni fragranza rappresenta un “accenno di Giappone”. L’obiettivo è quello di far godere dei numerosi profumi straordinari e squisiti stimolando i nostri sensi e scatenando l’immaginazione, sognando di ritrovarci nel “Paese del Sol Levante”.

“A scenery that you have once seen.
A mesmerizing world with mystical colors.
The power of nature.
The memories are brought to life wearing nostalgia and warmth.
Sometime ago, somewhere, but a new scent … J-Scent”

Hanamachi

Il profumo di cui parleremo oggi è “Hanamachi”, un Eau de Parfum dagli accordi principalmente talcati, floreali e vanigliati.

Ispirazione

Il cosiddetto “Hanamachi” (dal giapponese “Città dei fiori”) è il distretto in cui vivono e lavorano le geishe, un luogo dall’atmosfera sensuale e lussuosa.
Le geishe sono le tradizionali intrattenitrici giapponesi che si dilettano nell’arte del canto, della danza e della musica. Molto comuni tra il XVIII e il XIX secolo, ad oggi il loro numero continua a diminuire.
Questo profumo intrigante evoca la passione di una “oiran“, la cortigiana di rango più elevato, esprimendo il fascino contraddittorio dell’innocenza, ma allo stesso tempo lussuosa. L’iris aggiunge incantevoli note polverose a un seducente bouquet di rosa e violetta. Il profumo sensuale della decadenza dell’agarwood crea una splendida armonia che ricorda i tempi passati.

Piramide olfattiva

Scopriamo insieme le note annunciate di Hanamachi.

TestaLimone, Bergamotto, Ylang Ylang
CuoreRosa, Violetta, Iris, Gelsomino, Eliotropio
FondoAgarwood, Vaniglia, Muschio, Foglie di Fiori di Ciliegio, Pesca

Prestazioni

Percezione delle caratteristiche di Hanamachi.

SillageModerato
PersistenzaMedia
ProiezioneBassa

Hanamachi – Il mio viaggio olfattivo

Prima di cominciare, mi aiuta pensare al rumore delle gocce d’acqua che cadono residue dalla fontana di bambù.
Mi inginocchio sul tatami, davanti allo specchio. Prendo il bintsuke e lo scaldo tra le mani. Stendo la cera prima sulla parte anteriore del collo e sulle spalle e poi proseguo lungo il viso, come a voler cancellare le pieghe naturali della pelle.

Dopo passo all’oshiroi. Mescolo la polvere all’acqua e creo il fondotinta bianco. Lo spalmo con un pennello morbido, fin dietro al collo, lasciando puliti due lembi di pelle come a formare una “V” e tampono l’eccesso con una spugna.
La base della mia maschera. Il suo odore talcato mi riempie le narici.

Tocca al colore della sensualità. Circondo i miei occhi con un pigmento rosso e lo sfumo anche sulle guance. Non esagero, dopotutto sono ancora una maiko.
Aggiungo il nero alle rime ed anche sulle ciglia, usando un carboncino.

Applico il Kyo beni al centro del mio labbro inferiore con un pennellino sottile; un altro tocco di rosso. Sento quasi il sapore cipriato del trucco. Al termine dei miei studi potrò tingere le mie labbra interamente.
Userò nella parrucca il fermaglio con la forma di un airone ed i ciondoli rosa ispirati ai sakura, così attirerò la giusta attenzione.
Mentre indosso il mio kimono migliore, riesco a sentire le voci delle persone che passeggiano nel quartiere.

Mi alzo con delicatezza, sono leggera come l’aria.
Sorrido, ma con mistero. Sono pronta per mostrare la mia arte.

Titoli di coda

Anche in questo caso J-Scent ci regala una fragranza decisamente evocativa. “Hanamachi” rappresenta magnificamente la figura della Geisha in tutta la sua eterea sensualità.
Da un’apertura un po’ fresca ed esperidata grazie agli agrumi, passiamo subito al cuore fiorito del profumo. Si tratta di un boquet talcato con rosa, iris e soprattutto violetta. Quest’ultima predomina per tutta la performance di “Hanamachi”, fissandosi sul fondo grazie al muschio ed alla vaniglia. La pesca l’ho percepita di più nella prima parte della sua evoluzione, così come dell’agarwood vi è solo un leggero accenno al mio naso.
Prevalgono principalmente le note talcate e cipriate, proprio ad indicare e farci vivere il rituale del make-up che tali artiste seguono prima di ogni esibizione. Pochi colori, ma incisivi e ben definiti. Così come i loro profumi rilassanti ed eleganti.

Vivi, sogna e ricorda attraverso il tuo naso!

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