Joe Locke, star di Heartstopper si è aperto sui ruoli che sogna di interpretare e si è lasciato sfuggire che vuole fare la storia della Disney: ebbene sì vorrebbe interpretare il primo principe gay Disney!
Heartstopper: Joe Locke sogna di interpretare il primo principe gay della storia Disney
Tutti impazziscono per Joe Locke. Infatti da quando Heartstopper è andato in onda su Netflix il mese scorso, i fan vogliono ancora di più. Joe interpreta l’adolescente apertamente gay Charlie che si innamora del suo popolare compagno di classe Nick (Kit Connor). La serie, acclamata dalla critica, è una toccante storia d’amore. Heartstopper è online in streaming da poco, ma Joe ha rivelato quale sarà il prossimo ruolo dei sogni: il primo principe gay della Disney.
In un’intervista a The Independent, Joe ha detto che spera che Heartstopper sia “rinnovato per una seconda serie”. Ha anche spiegato che vuole recitare in più progetti che “significano qualcosa”. Per quanto riguarda la cima della sua lista, Joe ha messo gli occhi su come interpretare un personaggio Disney LGBTQ+. Joe ha detto: “Mi piacerebbe interpretare il primo principe Disney gay. Sarebbe un sogno”.
The Independent ieri ha pubblicato su Twitter la frase di Joe sull’interpretare un principe Disney gay, e Joe l’ha ritwittata e ha taggato la Disney. La Disney non ha ancora risposto a Joe, ma il suo tweet ha ricevuto oltre 75.000 “mi piace”. In altre parole, c’è un’enorme richiesta che i sogni di Joe per la Disney si avverino.
Allo stato attuale, la Disney non ha ancora un principe o una principessa apertamente LGBTQ+. I fan hanno interpretato molti personaggi Disney, tra cui Elsa in Frozen, come queer-coded. Tuttavia, la Disney non ha mai scritto esplicitamente un principe o una principessa come LGBTQ+.
Parlando con The Independent delle sue speranze per Heartstopper, Joe ha detto: “Voglio che dica ai giovani queer: “Meritate di avere questa storia. Questa felicità non è fuori dalla vostra portata. Non meritate le cose di una classica storia d’amore eterosessuale perché siete gay”.