Cultura

I 5 posti più instagrammabili di Roma

La città eterna non ha bisogno di troppe presentazioni: la sua bellezza è in ogni angolo e in ogni vicolo. Oggi cerchiamo di proporvi dei luoghi non scontati, suggerendovi i 5 posti più instagrammabili di Roma.

C’è poco da dire: Roma è tutta bella. Non basta una vita per esplorarla, complice anche la sua immensa grandezza. Ma per i turisti, o anche per i romani o dei dintorni che vogliono scoprire dei posti da un altro punto di vista, abbiamo pensato una (breve) lista di luoghi dove scattare delle belle foto. Ci siamo concentrati principalmente sul centro della città, e su luoghi all’aperto. Ma vediamo alcuni posti dove, con l’arrivo della bella stagione, potranno essere lo sfondo delle vostre nuove foto!

Galleria Nazionale Arte Moderna

L’arte è instagrammabile per eccellenza! L’edificio della Galleria Nazionale, realizzato appositamente nel 1911 per ospitare il museo, fu progettato dall’architetto e ingegnere Cesare Bazzani. Presenta una facciata austera neoclassica che contrasta molto bene con la contemporaneità della scritta sulle scalinate. È aperta da martedì a domenica dalle 9 alle 19. In Viale delle Belle Arti, 131.

Giardino degli aranci

Un luogo meraviglioso, calmo e rilassante: il Giardino degli aranci ha riscosso molto successo negli ultimi anni. Deve il suo nome alla presenza delle piante di arancio amaro al suo interno, e si estende nell’area dell’antico fortilizio eretto dalla famiglia dei Savelli (da cui anche il nome “parco Savello”) tra il 1285 e il 1287. Non poco distante potete trovare la famosissima “serratura” dalla quale godervi un ulteriore panorama. Consigliatissimo al tramonto, poco prima della chiusura. Aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18:30. In Piazza Pietro D’Illiria.

Terrazza Borromini

Un bellissimo bar in terrazza dove poter gustare un calice di vino godendo di una vista mozzafiato sulla città. Non solo è possibile ammirare Piazza Navona, ma anche tutta la città, con una rilassante musica di sottofondo. Consigliato, anche questo, al tramonto. Perfetto per feste private, ma se siete un gruppo di amici, è consigliabile la prenotazione. Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 23. In Via di Santa Maria dell’Anima, 30.

Quartiere Coppedè

Il quartiere deve il suo nome all’architetto Gino Coppedè, che l’ha progettato nel 1915. Costruito appunto tra il 1915 e il 1927, il quartiere è particolarmente noto per la bellezza e la particolarità dei suoi palazzi. Nasce per ospitare la borghesia romana e diverse ambasciate (e lo stesso ideatore). Attualmente, oltre alle residenze private, vi sono situati diversi uffici. Per fare un tour si può partire da Piazza Mincio.

Marianna Soru

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