Per la prima volta al cinema il 24-25-26 febbraio un episodio del commissario Montalbano.
La Sicilia è una regione colma di ricchezze straordinarie, enogastronomiche, paesaggistiche, folkroristiche. Calamita indelebile di un turismo ebbro, entusiasta. Ma dal millenovecentonovantanove un’istituzione, più di tutte, ha dettato legge sull’attrativismo dell’isola, tanto da diventarne segno distintivo come gli arancini e le teste di moro. Il commissario Montalbano, l’ormai ventennale serie tratta dagli omonimi gialli di Andrea Camilleri, ha conquistato negli anni l’affetto e la visione pedissequa di milioni di spettatori italiani e incredibilmente non. E per la prima volta in forma di evento debutterà al cinema con un’episodio della nuova tornata di episodi, “Salvo amato, Livia mia”.

L’episodio inedito, che andrà in onda in rai in primaverà, verterà sull’omicidio di Agata Cosentino, una ragazza timida e riservata, trovata morta nei corridoi dell’archivio comunale. Le indagini prenderanno una piega personale in quanto la vittima è amica di Livia compagna del commissario Montalbano. La regia di “Salvo amato, Livia mia” è di Alberto Sironi, storico regista della serie scomparso questo agosto. Il cast è sempre quello da Luca Zingaretti in primis, alla splendida Sonia Bergamasco, a Peppino Mazzotta, Cesare Bocci, Angelo Russo.

Al cinema il ventiquattro, venticinque e ventisei febbraio, “Salvo amato, Livia mia” è un’occasione per vedere il commissario Montalbano in 3D, sul grande schermo e poi rivederlo in tv e rivedere l’episodio su raiplay al computer.