Il festival di film diretti da donne: cinema d’IDEA

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Di Redazione Metropolitan

Cinema d'IDEA- IL FESTIVAL DI FILM DIRETTI DA DONNE ocandina. Foto dal web.
Cinema d’IDEA- IL FESTIVAL DI FILM DIRETTI DA DONNE locandina. Foto dal web.

Torna anche quest’anno il festival al femminile

Cinema d’iDEA, giunto quest’anno alla quarta edizione, è il festival che mette al centro i film diretti da registe donne. 

Il festival, iniziato domenica 15 novembre, sarà on line fino al 21 novembre da tutta Italia in streaming sulla piattaforma www.streeen.org.

Il festival ha aperto con un’anteprima gratuita, ossia il film vincitore della scorsa edizione, Platform, della regista iraniana Sahar Mosayebi. La pellicola racconta la storia di tre sorelle campionesse di wushu, un’arte marziale cinese, sabato 14 novembre. 

Alcuni film diretti da donne che partecipano al festival

L’apertura vera e propria del festival che mette al centro i film diretti da registe donne, è stata affidata a Citizen Rosi di Didi Gnocchi e Carolina Rosi (15 novembre): si tratta del biopic su Francesco Rosi, il Maestro del cinema scomparso nel 2015. Dichiara entusiasta la direttora artistica Patrizia Fregonese De Filippo: «È un film intimo, poiché accompagnato da ricordi privati, pur trattando di un personaggio pubblico. Uno di quelli che sembrano non esistere più, con una forza, una passione politica e un’onestà intellettuale ormai rare». Il documentario si è aggiudicato il Premio Pasinetti assegnato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) alla Mostra di Venezia.

Tra gli altri film presentati, diverse produzioni iraniane (oltre a Platform).

Touran Khanom di Rakhshan Banietemad e Mojtaba Mirtahmasb, incentrato su Touran Mirhadi (Khomarloo), la figura più importante nell’ambito dell’educazione dei bambini in Iran. Fuori concorso verrà proposto We Are Soldiers di Svitlana Smirnova, di cui sono protagonisti tre volontari ucraini rimasti feriti durante la guerra tra Russia e Ucraina per la Crimea e il Donbass (iniziata nel 2014) che vengono curati all’ospedale militare di Kiev.

Alcuni film saranno presentati attraverso dirette su Facebook con le registe, le sceneggiatrici e la giuria.

Infine, sabato 21 novembre saranno comunicati i premi assegnati dalla giuria composta da sceneggiatori e critici internazionali.

… e come vederli on line

Ogni giorno, con un solo biglietto, si potranno vedere due lungometraggi.

Venerdì 20 novembre sarà proposto un programma di dieci cortometraggi, molti dei quali esplorano il mondo di bambine, bambini e adolescenti.

Tra i corti in programma anche Tempo Fermo, realizzato da donne detenute presso il carcere di Rebibbia nell’ambito del premio “Bookciak, azione!”, nuovo partner del festival. È un film brevissimo ispirato al libro “Gli occhi degli alberi e la visione delle nuvole” di Chicca Gagliardo e Massimiliano Tappari (Hacca edizioni). Le donne, coordinate dai docenti del liceo artistico Enzo Rossi, raccontano come hanno vissuto il loro personalissimo confinamento nel confinamento da Covid-19.

Ogni coppia di nuovi film si potrà vedere a partire dalle 18.30 e per 48 ore dal primo accesso. I biglietti si potranno acquistare anche nei giorni precedenti. Un biglietto costa 3,5 euro, mentre tutto il festival sarà disponibile per 10 euro. Alla pagina https://streeen.org/home-page-cinema-didea tutte le informazioni per acquistare i biglietti e vedere i film con un clic.

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