Il legame tra la musica e i Casinò

Foto dell'autore

Di Redazione

Quando si parla di Casinò si tratta un argomento complesso ed affascinante.
Le ragioni sono molteplici: avventura, denaro contante, fortuna, successo; ma esiste anche l’atmosfera di questi luoghi e l’atmosfera è composta da vari elementi tra cui, indubbiamente, la musica.
La musica è un dato importante perché crea quell’ambiente frizzante che fa sentire i clienti in un luogo Glamour o, quanto meno, un luogo dove è bello stare e, se possibile, tornare.

Poi si passi a considerare due forme di musica: l’intrattenimento musicale propriamente detto che intervalla i giochi casino e quindi i principali elementi di attrazione che intrattengono i tanti avventori, coloro i quali non si staccherebbero mai da tavoli di gioco o macchinette, per intenderci.
Secondariamente le colonne sonore dei film a tema che hanno contribuito a fissare nelle nostre menti l’atmosfera di avventure che mai saranno dimenticate da persone che, altrimenti, non conoscerebbero i giochi casino ed il loro contesto.

In entrambi i casi le scene musicali o la programmazione di un intrattenimento musicale non sono improvvisati o casuali ma specifici e studiati dai gestori di Casinò o dai registi di film.
Nello specifico, poi, esistono variazioni che si affermano sulla base della cultura dei luoghi in cui i Casinò hanno radicato la loro storia e, quindi, sulla base del fatto che un Casinò possa situarsi a Montecarlo o Kranijska Gora oppure, diversamente, a Las Vegas o a Tampa in Florida o altrove ancora negli Stati Uniti.
In Europa andrà di moda un certo tipo di musica, con spettacoli classici e musica più da Lounge Bar mentre negli Stati Uniti ascoltano musica differente, più legata ai film Hollywoodiani o alla tradizione dei Musical.

A volte non contano tanto le differenze geografiche ma il livello sociale dei frequentatori di un luogo e quindi una maggiore eleganza come a Venezia o Montecarlo rispetto a luoghi più sportivi come Sanremo o ai Casinò in stile Country Rock come a Tulsa, in Oklahoma.

Alcuni suggerimenti di atmosfere dei Casinò hanno fatto la storia della musica Swing come “Leroy Brown”, il pezzo cantato da Frank Sinatra che ci rammenta quanto siano canaglieschi i frequentatori dei Casinò e quanto un Casinò possa essere un mix di sensazioni contrastanti e dai forti sapori. D’altronde chi potrebbe ignorare quanto fosse importante quel tipo di vita per Sinatra stesso: vissuto tra avventure e frequentazioni balorde, unitamente ad una passione per il gioco e per i luoghi dove esso si svolgeva.
E cosa pensare quanto ascoltiamo quella canzone così intensa, malinconica eppure così tanto allegorica come “The House of the rising Sun”? Una ballata folk che affonda le sue origine nelle umide e calde serate di New Orleans dove tanti disgraziati ed avventurieri ma anche distinti nobili europei in cerca di emozioni e fortune si affollavano sui Casinò galleggianti in procinto di viaggiare lungo il Missisipi-Missouri.

Magari capitava anche qualche giovane scavezzacollo redarguito dai suoi pii genitori e dal Reverendo della sua cittadina, attento al peccato dei giovani figli dei suoi fedeli: perché donne e carte da gioco rovinano l’anima oltre che la reputazione.
Sarà per questo che Martin Scorzese ha usato questa canzone come colonna sonora del suo film: Casinò.