Il premier Conte: “Se siete responsabili, forse anticipiamo”

“Fino al 17 maggio saranno in vigore le misure contenute nell’ultimo Dpcm. Le Regioni ogni giorno ci forniranno i dati aggiornati”. Così in un’intervista a Affaritaliani.it il premier Giuseppe Conte. “Con il rispetto delle regole sono fiducioso che la curva epidemiologica potrà ulteriormente rallentare in alcuni territori. Non ignoro le richieste di alcune Regioni e di alcune particolari categorie di anticipare l’apertura delle rispettive attività. Siamo al lavoro anche per questo, avendo sempre come prioritario l’interesse generale della tutela della salute di tutti i cittadini”. Ecco le parole del Premier Giuseppe Conte di questa mattina.

“Gli italiani hanno mostrato, complessivamente, un grande senso di responsabilità. Nella reazione dei cittadini ho colto grande voglia di ripartire, ma anche consapevolezza che bisogna farlo nel rispetto delle regole”. Così in un’intervista al quotidiano online Affaritaliani.it il premier Giuseppe Conte. “Gli spostamenti sui mezzi pubblici e il ritorno al lavoro di milioni di persone si stanno svolgendo senza eccessivi disagi. È un primo passo incoraggiante, ma non dimentichiamo che la strada è lunga e non dobbiamo mai abbassare la guardia”.

Il premier Conte risponde in merito alla situazione Esteri

Il premier Giuseppe Conte ha voluto rispondere con un commento con la Stampa, alle parole del segretario della Difesa Usa Mark Esper, che ieri in un’intervista al quotidiano torinese aveva messo in guardia sugli aiuti di Cina e Russia all’Italia e sul rischio di condizionamenti e interferenze: “Non mi voglio dilungare sull’eventuale geopolitica di chi aiuta; piuttosto, nel caso nostro, sulla geopolitica di chi ha ricevuto, e posso confermare che la nostra linea di politica estera di oggi è identica a quella di ieri”.
“L’Italia, nel momento di massima necessità, ha chiesto e ricevuto aiuti da molti Paesi. Tra questi vi sono stati anche la Cina e la Russia. Abbiamo gestito tali aiuti in totale trasparenza sia verso la nostra opinione pubblica sia verso i nostri alleati”, sottolinea Conte. “Tra gli aiuti ricevuti, a proposito dei quali abbiamo espresso pubblico ringraziamento a ciascuno, mi piace ricordare lo specifico memorandum di sostegno all’Italia firmato dal Presidente Trump per un valore di 100 milioni di dollari, memorandum che lo stesso Presidente Usa mi preannunciò alla vigilia con una lunga e calorosa telefonata
“, conclude il premier