Metropolitan Today

Il terremoto di Santa Costanza,1695

Il Metropolitan Today di oggi riguarda 1695. Era il 25 febbraio 1695 e, il giorno di Santa Costanza, avvenne il terremoto più forte nella storia del Veneto. L’evento più distruttivo di cui si abbia notizia nel territorio della provincia di Treviso da 326 anni a questa parte. Poco prima del levar del sole il Veneto venne scosso da questa calamità naturale. Le aree tra il Monte Grappa, i colli asolani, Segusino, furono quelli maggiormente colpite. Vennero rase al suolo castelli, palazzi storici e abitazioni. Si ha notizia di più di 1400 case crollate del tutto, più di 1200 vennero decretate inagibili e quasi 50 le vittime. Anche in altre località si verificarono effetti altrettanto gravi ma, con entità minori. Il terremoto, di magnitudo 6.5, fu avvertito sensibilmente anche nella Pianura Padana, in Lombardia e, addirittura fino a Carpi in Emilia-Romagna.

Voto perpetuo dopo il terremoto di Santa Costanza 1695 Credits: i terremoti nella storia
Voto perpetuo dopo il terremoto di Santa Costanza 1695 -Credits: i terremoti nella storia

Il terremoto di Santa Costanza e le devozioni perpetue

Il terremoto del 25 febbraio 1695 lasciò traccia di sé, non solo per il crollo della terra sotto i piedi della popolazione ma, anche nella memoria collettiva. Il barbiere trevigiano Zuanne Mestriner, scrisse un “diario” degli avvenimenti, così come atri anonimi veronesi autori dei graffiti su un affresco della Basilica di S. Zeno a Verona e in numerose epigrafi commemorative. Il 25 febbraio di ogni anno, ricorre l’anniversario della protezione accordata da Dio alla Città di Vicenza, per intercessione della Madonna di Monte Berico, quando la Diocesi e la cittadinanza s’impegnarono con voto pubblico a ricordare ogni anno quell’evento, raccogliendosi in preghiera.

Annalisa Pomponio

Seguici su

Twitter

Instagram

Facebook

Back to top button