Nonostante i tantissimi errori Nikoloz Basilashvili supera in tre set uno Stafanos Tsitsipas lontano dalla sua forma migliore in una partita che sarebbe potuta terminare anche in due tempi. Il georgiano diventa il primo semifinalista della parte bassa del tabellone di Indian Wells.

Indian Wells: Basilashvili sbaglia tanto ma è lui il semifinalista

Inizio decisamente sorprendente di Basilashvili, che vince quattro dei primi cinque game giocati, ottenendo un doppio vantaggio che sa tanto di vittoria di primo set. Tsitsipas infatti dà l’impressione di non stare benissimo, non spinge, non è propositivo e anzi subisce il gioco dell’avversario, il quale in metà set mette in campo ben 10 vincenti. Batte un colpo il greco nel sesto game recuperando uno dei due break, non tanto per grossi meriti suoi, quanto per un Basilashvili che insieme a tanti vincenti regala anche parecchi gratuiti. Il numero tre del mondo è quasi fermo e non regge il gioco del georgiano, molto solido, sì, ma non ingestibile. Grazie a una prima che comunque lo fa respirare quando si trova in apnea Tsitsipas tiene gli ultimi due turni di battuta, ma non basta per restare nel set chiuso da Basilashvili dopo 45 minuti sul 6-4.

Nel secondo set non vediamo la versione migliore di Tsitsipas, ma quantomeno una versione migliore di quella vista nel primo set. Complice un Basilashvili che nei primi cinque game commette addirittura 11 errori non forzati, il figlio di Apostolos si porta in vantaggio per la prima volta nel match. Il georgiano continua a soffrire alla battuta (pur mettendo quasi il 90% di prime palle in campo) e con ripetuti gratuiti permette all’avversario di prendere sempre più campo. Il turno di servizio perso nell’ottavo consegna il secondo set a Tsitsipas, che comincia a giocare di più ma che beneficia tanto degli errori di Basilashvili. Dopo il 6-2 dunque i due si giocano l’accesso in semifinale al terzo set.

L’andamento del set è specchio di quest’enigmatica partita: nel primo game Tsitsipas perde il servizio a 15; in quello successivo, davanti 15-40, spreca due chance di contro-break; nel quarto game il greco recupera il break ai vantaggi e nel settimo tre errori non forzati gli fanno perdere nuovamente la battuta. Basilashvili nonostante continui a non giocare un tennis particolarmente preciso (finirà con 43 errori non forzati), riesce a tenersi stretto il vantaggio e chiudere sul 6-4. Per il georgiano (alla prima semifinale in un Masters) si tratta della seconda vittoria dell’anno contro un Top 10 dopo quella ottenuta ai quarti del 250 di Doha contro uno dei rari Federer visti in stagione. In carriera invece questa con Tsitsipas rappresenta la migliore vittoria contro un Top 10, nonché la prima che arriva con un Top 3.

ENRICO RUGGERI

Photo Credit: via Twitter, @BNPPARIBASOPEN

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