
Un Taylor Fritz in stato di grazia colleziona un’altra vittima italiana battendo Jannik Sinner per due set a zero e accede ai quarti di finale di Indian Wells. Per lo statunitense si tratta della prima volta tra i migliori otto di un torneo Masters 1000. Con la situazione di tabellone di Hurkacz, Jannik adesso dovrà lavorare sodo nelle prossime settimane per sperare di giocare le Finals di Torino.
Sinner falloso e impreciso al servizio ma Fritz è una sentenza
Primi due game scoppiettanti per Jannik Sinner, che controlla alla battuta e si fa trovare pronto in risposta, spingendo forte sia di dritto che di rovescio e trovando il break nel terzo gioco. Fritz non rimane impassibile e cerca di uscire subito dalle tenaglie dell’avversario, continuando a picchiare tanto da fondocampo; lo fa nel bene, trovando il contro-break nel quarto gioco, ma anche nel male quando al quinto commette una serie di errori che permettono a Sinner di ritrovare il vantaggio. Forzando soprattutto di rovescio e sulle seconde palle Fritz commetterà in tutto il set 13 errori non forzati, tra cui tre doppi falli; ma il conteggio non risparmia Sinner, che dall’ottavo game comincia a sbagliare tanto. Nel suddetto gioco perde la battuta addirittura a zero e nel decimo (in cui commette tre doppi falli) riesce a salvare solo tre dei quattro set point conquistati da Fritz, che quindi chiude il primo set sul 6-4.
La difficoltà dei due a prendere le misure continua anche nel secondo set, con Sinner che non riesce a sfruttare due palle break anche grazie a ben cinque gratuiti. Alla battuta la prima continua a fare tanta fatica e un Fritz ispiratissimo che martella neanche fosse il miglior Berrettini (non quello di ieri) trova il terzo break consecutivo, il quarto della partita. A questo punto lo statunitense prende in mano il match e strappa ancora una volta il servizio al numero due d’Italia, che cerca di aggrapparsi con le unghie al poco che gli rimane. Sotto quattro game a zero, nel quinto gioco recupera uno dei due break e in quello successivo tiene la battuta per la prima volta dopo quattro turni di servizio. Nel nono game l’altoatesino ha due chance di recuperare anche l’altro break e riaprire definitivamente la partita, ma ancora una volta è Fritz a decidere delle sorti del match e segnando quattro punti consecutivi mette la firma sul passaggio del turno.
ENRICO RUGGERI
Photo Credit: via Twitter, @federtennis
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