La ferita è ancora aperta. E brucia. Terribilmente. Gli echi di Wembley, diventati sempre più fiochi con il passar del tempo, torneranno puntuali ad ogni tocco di palla. Ad ogni vittoria. E la pressione sarà inevitabile e si paleserà senza ritegno, potente come la voglia di un popolo intero di cancellare una delle peggiori onte della propria storia. Non sarà un compito semplice quello dell’Inghilterra di Gareth Southgate: dopo aver visto svanire i sogni di gloria nella finalissima di Euro 2020 contro l’Italia di Roberto Mancini, la Nazionale dei Tre Leoni è chiamata alla pronta reazione nel Girone I delle qualificazioni ai Mondiali di calcio che si disputeranno in Qatar nel 2022. Obiettivo: ritrovare il sorriso dopo una grande delusione.
Inghilterra, scrollarsi di dosso la delusione di Euro 2020 per riprovarci in Medio Oriente
Un big-match per ricominciare a sognare. Un appuntamento da timbrare con i tre punti. L’Inghilterra di Harry Kane è chiamata a rispondere alla cattiva sorte domani sera, nella quarta gara valevole per le qualificazioni ai Mondiali che si disputeranno in Qatar nel 2022. L’avversario è la seconda forza del raggruppamento e profuma d’Italia: l’Ungheria del Commissario Tecnico Marco Rossi ha raccolto, fin qui, 7 punti nelle prime tre partite battendo agevolmente San Marino ed Andorra e pareggiando contro la Polonia. Una selezione da tenere sott’occhio, ma gli anglosassoni sono di tutt’altra pasta: punteggio pieno con tre affermazioni su tre in questo avvio di girone, vetta solitaria del gruppo e voglia di sconfiggere i rivali (che ironia della sorte posseggono una bandiera con gli stessi colori dell’Italia) per tracciare un solco deciso tra loro e le altre cinque. Una missione possibile che non dovrà dare credito ai fantasmi del passato.
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(Photo Credit: pagina Facebook England Football Team)