Inter, tra Roma … e mercato

L’Inter questa sera affronterà la Roma, in un match complicato vista la verve degli uomini di Fonseca. Le assenze e le voci di mercato non potranno essere un alibi per i nerazzurri. La capolista non può permettersi di togliere il piede dall’acceleratore

L’Inter, dopo aver conquistato la vetta nell’ultima giornata, si appresta ad affrontare una Roma galvanizzata dagli ultimi soddisfacenti risultati. La difficoltà del match è alta, ma il calendario vuole che anche la Juventus debba anch’essa superare un avversario poco agevole, come la Lazio di Ciro Immobile. L’Inter, in particolare Conte, vive una lotta interna dovuta alla scarsa ampiezza della rosa, la società sta lavorando per accontentarlo nel mercato invernale. Un allenatore vincente come il salentino sa quanto questo possa essere un limite alla lunga nella competizione con i bianconeri, ma è anche consapevole di come questo gruppo stia dando più del massimo e, di conseguenza, non può che esserne riconoscente.

Servono innesti a centrocampo

Le assenze a centrocampo sono molto pesanti e rischiano di essere costose, se l’avversario di martedì si chiama Barcellona. Gli infortuni di Sensi e Barella gettano un enorme campanello d’allarme sull’entusiasmo della capolista, che contro la Roma sarà costretta a schierare dal primo minuto Borja Valero, fuori dalle scelte di Conte fino a qualche settimana fa. L’ex ct dovrà tenere duro fino alla sosta, ma per il momento può contare sull’apporto di una team maggiormente responsabilizzato nella difficoltà. L’Inter ragiona già da grande squadra e,nonostante questo periodo condizionato dall’infermeria, il popolo nerazzurro può guardare al futuro con moderato ottimismo.

Il centrocampo è il reparto da puntellare con maggiore urgenza. Il nome trapelato nel pre e post partita domenica nel match contro la Spal è quello di Arturo Vidal. Il cileno è già stato allenato da Conte e sarebbe un colpo che farebbe compiere ai nerazzurri un ulteriore salto di qualità. Non esiste al momento una trattativa concreta, ma l’ex Juve non sembra essere felice in Catalogna. Esiste davvero qualcosa, o è una mossa per farsi un buon amico martedì? Fatto sta che l’Inter stia sondando concretamente Rodrigo De Paul, desideroso di cambiare aria dopo aver mostrato grandi cose in terra friulana. La richiesta della famiglia Pozzo si aggirerebbe intorno ai 30-35 milioni, trattabili con l’inserimento di una contropartita tecnica (Dimarco o Agoumè). La pista Kulusevski sembra essere più un discorso per il mercato estivo.

La coppia-gol fa paura

L’Inter battendo la Spal ha, finalmente, dato l’ufficialità sull’imprevedibilità di questa corsa Scudetto. Ora la Juve dovrà sudare per confermarsi per l’ennesima volta campione. Le aspettative per la nuova Inter di Conte erano alte, e al momento sono state più che rispettate. A sorprendere maggiormente, in questo inizio di stagione, è stato senza ombra di dubbio la coppia-gol Lautaro-Lukaku. Molti erano gli scettici, ma molti anche coloro che ora si stanno ricredendo. Al belga, forse, le critiche più aspre, tanto che il paragone con Icardi continuava sempre ad alimentare discussioni sulla validità del suo acquisto. Nonostante qualche partita sottotono all’inizio, l’ex United ora sta piano piano conquistando tutti a suon di gol e di prestazioni importanti. Undici le reti finora, ma la sua crescente condizione fisica dimostra come il meglio debba ancora venire.

Le qualità di Lukaku sono perfette per sprigionare il talento del suo “gemello” Lautaro Martinez. L’argentino sta vivendo un momento pazzesco in termini di gol e prestazioni. Sono 13 le reti stagionali e si presenta contro la Roma con due doppiette nelle ultime due. L’ex Racing con Conte sta crescendo in maniera esponenziale, tanto che pure top club come il Barcellona vogliono mettere le mani sul numero 10. La clausola di 111 milioni non può far dormire sogni sereni ai dirigenti del biscione e infatti Marotta e Ausilio non sono certo rimasti a guardare. Pronto un rinnovo fino al 2025 con raddoppiamento della clausola. A gennaio l’Inter ritroverà ad Appiano Gentile anche Gabriel Barbosa, protagonista della vittoria in Copa Libertadores del Flamengo. Il brasiliano difficilmente avrà spazio, viste le consolidatissime gerarchie sul fronte offensivo. Interesse per lui da parte dell’Atletico di Simeone, che cercherà di ammorbidire la richiesta dei nerazzuri di 35 milioni.

Inter-Roma, numeri e probabile formazione

Sono 172 gli incontri in Serie A tra Inter e Roma. Il bilancio è di 72 vittorie per i nerazzurri contro le 49 dei capitolini. Una sfida storica da 499 reti e che quest’oggi potrebbe arrivare a quota 500. La scorsa stagione, a San Siro, terminò con un 1-1. Roma in vantaggio con Stephan El Shaarawy, ora allo Shanghai Shenhua, ma i nerazzurri riescono a riacciuffare il match nella ripresa grazie alla rete di Ivan Perisic, ora in forza al Bayern Monaco. Molti ex Inter nelle fila della Roma da Juan Jesus, in nerazzurro dal 2012 al 2016, a Davide Santon, giovane promessa ai tempi del primo Mancini e di Mourinho, poi tornato tra il 2015 e il 2018. Discorso a parte per Nicolò Zaniolo, decisivo in primavera per la conquista del titolo di categoria, ma zero presenze in prima squadra.

Inter(3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar; Candreva, Vecino, Borja Valero, Brozovic, Biraghi; Lukaku, L.Martinez

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