Musica

#Iolavoroconlamusica, i professionisti della musica si appellano al governo

Sui social è virale l’hashtag #Iolavoroconlamusica, l’ultimo canale con cui i lavoratori del settore musicale stanno cercando di far sentire la propria voce in un momento critico per la ripresa del settore culturale.

#Iolavoroconlamusica – Non lasciamo indietro l’arte

Il lockdown globale ha inevitabilmente inciso su quasi tutti i settori delle attività di ogni economia mondiale. Ma se le graduali riaperture che il governo italiano ha programmato nelle ultime settimane hanno permesso il ritorno alla normalità di svariati settori produttivi, c’è chi sta rimanendo affossato in modo permanente. Il settore dell’arte e della cultura, che versa già ampiamente in condizioni critiche da anni, si vede ora messo completamente in un angolo.

#Iolavoroconlamusica
La protesta dei lavoratori del settore musicale. Credit: profilo Instagram.

Non solo cantanti e musicisti, ma anche tecnici, fonici, manager, produttori. Tutte le figure che ruotano intorno all’industria musicale si stanno appellando al governo affinché non ignori almeno adesso un settore vitale per l’economia, che oltre a produrre cultura e intrattenimento crea anche una fetta non trascurabile del PIL nazionale (16%).

Una festa #senzamusica

E se il 21 Giugno, nel solstizio d’estate, ricorre la Festa della Musica, quest’anno sono tanti gli artisti italiani che dai loro profili social, in segno di protesta dichiarano che sarà una festa #senzamusica: da Levante a Diodato, da Ermal Meta a Giuliano Sangiorgi, e ancora Cristiano Godano, Daniele Silvestri, Francesco Motta, Malika Ayane, Irene Grandi.

#Iolavoroconlamusica
Levante, cantautrice. Credit: profilo Instagram.

Digitare l’hashtag su Twitter o Instagram apre un fiume in piena di professionisti che fanno sentire la propria voce.

Si chiede che il governo italiano prenda in considerazione nel DL Rilancio gli emendamenti che riguardano il settore culturale, che attui delle politiche serie per sostenere anche i lavoratori di questo settore nella ripresa, come tutti gli altri.

#Iolavoroconlamusica
Francesco Motta, cantautore. Credit: profilo Instagram.

A fare questo mestiere non sono solo coloro che amiamo ascoltare e vedere ai concerti, ma tutte quelle persone che lavorano duramente per far sì che quel concerto rimanga un’esperienza emozionante, che quella canzone ci piaccia così tanto da farla diventare la nostra preferita. L’arte è un mestiere a tutti gli effetti. Per questo è necessario che la politica la tuteli e restituisca ai suoi lavoratori la dignità che spetta loro.


Francesca Staropoli

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