La Nazionale italiana di calcio affronterà gli ultimi due impegni di qualificazione a Euro 2020 con un solo obiettivo: chiudere in bellezza il suo cammino trionfale
L’Italia di Roberto Mancini ha giù ottenuto il pass per i prossimi campionati europei di giugno 2020, ma vuole chiudere il girone J con due risultati positivi.
Gli azzurri hanno collezionato finora 24 punti, frutto di 8 vittorie con 25 gol segnati e solo 3 subiti.
Il gruppo J non era certamente dei più proibitivi, ma vista i recenti risultati negativi della squadra, il lavoro svolto fin qui dal CT è stato eccellente.
La linea verde di Mancini
Roberto Mancini affronterà Bosnia e Armenia con tre novità nei convocati: il difensore Andrea Cistana del Brescia, il centrocampista Gaetano Castrovilli della Fiorentina, e l’attaccante Riccardo Orsolini del Bologna.
Tre esordi assoluti che confermano la svolta del mister della nazionale, sempre più rivolta a un gruppo di giocatori giovani affiancato dai soliti veterani.
Nella conferenza stampa di martedì, i tre neo-azzurri non hanno certamente nascosto l’emozione e la soddisfazione della convocazione. Vestire la maglia del proprio Paese è un vanto personale oltre che del club in cui militano.
Tanto lavoro da qui in avanti per l’ex calciatore di Sampdoria e Lazio, che dovrà seguire passo dopo passo i miglioramenti di questi ragazzi, desiderosi di un posto a Euro 2020.
L’Italia che affronterà la Bosnia
La nazionale affronterà domani sera allo stadio “Bilino-Poje” di Zenica la Bosnia. Dirigerà l’incontro lo svizzero Sandro Scharer, che aveva già diretto gli azzurri in un match amichevole contro l’Arabia Saudita.
L’Italia che scenderà in campo alle 20.45 sarà una nazionale che, nonostante la certezza della qualificazione, vuole fare bella figura. Per questo il CT Mancini manderà in campo i migliori: 4-3-3 con Chiesa, Insigne e Immobile trio offensivo.
In porta Donnarumma, mentre la linea difensiva sarà composta da Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi e Biraghi. In mediana Jorginho, con Barella e Zaniolo.
La Bosnia di Prosinecki dovrebbe schierare i seguenti undici titolari:
Sehic; Kvrzic, Kovacevic,Bicakcic, Kolasinac;Saric, Pjanic, Cimirot; Visca, Hodzic, Gojak.
La nuova maglia dell’Italia
La nazionale italiana affronterà la trasferta in Bosnia, e l’ultima gara in casa a Palermo contro l’Armenia, con un’altra novità. Se nelle precedenti gare la maglia indossata era di colore verde, questa volta la Puma ha scelto per il bianco. La nuova divisa da trasferta, presentata lunedì 11 novembre in presenza del nuovo capo delegazione Gianluca Vialli, presenta dei disegni rinascimentali in onore della nuova generazione di calciatori.