Missione compiuta. La nazionale femminile di Bertolini può già andare con la testa al 6 luglio 2022, data di inizio degli Europei in Inghilterra. L’obiettivo della qualificazione diretta alle fasi finali della competizione continentale è stato infatti raggiunto grazie al roboante 12-0 nella decisiva sfida contro Israele. Una vittoria a dir poco schiacciante, che permette all’Italia di qualificarsi tra le tre migliori seconde insieme a Islanda e Austria.
Il dominio dell’Italia
Bertolini, riguardo all’undici iniziale, ha optato per un 4-3-3, con Giuliani in porta, Bergamaschi, Salvai, Gama e Bartoli in difesa, Cernoia, Rosucci e Giugliano a centrocampo, e Giacinti, Girelli e Bonansea in attacco. Formazione quindi ultra offensiva per l’Italia, che aveva bisogno di una vittoria con almeno due gol per ottenere il pass diretto per gli Europei.
La preoccupazione principale che riguardava questa sfida era quella dell’approccio, ma quella del Franchi è stata fin da subito una partita senza storia. Dopo soli 12 minuti il tabellino infatti recitava già 3-0, con le reti al terzo minuto di Giacinti, servita perfettamente in profondità da Bergamaschi, al quinto di Bonansea, su una sponda in area dell’attaccante del Milan, e al dodicesimo ancora di Giacinti, che tutta sola in area ha insaccato di testa su cross di Cernoia. Già nel corso della prima frazione sono arrivate poi l’autorete di David e le reti di Girelli, di Salvai, e di Rosucci su calcio di rigore. Il primo tempo è terminato così con il risultato di 7-0.
La ripresa, con gli ingressi di Sabatino, Glionna e Boattin al posto di Girelli, Rosucci e Bartoli, è diventata così una pura formalità, con l’Italia che ha continuato a dominare la partita arrivando addirittura fino al 12-0, con le reti di Sabatino su calcio di rigore, di Caruso, entrata da pochi minuti in campo al posto di Gama, ancora di Sabatino, con un facile tap-in in area, e negli ultimi minuti di Bonansea e di Giugliano. L’Italia vola così agli Europei, che avranno inizio il 6 luglio 2022 in Inghilterra.
Un risultato importantissimo
L’Italia raggiunge così Inghilterra, Germania, Paesi Bassi (squadra campione d’Europa in carica), Danimarca, Norvegia, Svezia, Francia, Belgio, Islanda, Spagna, Finlandia e Austria, mentre restano da definire le ultime tre squadre tra Russia, Irlanda del Nord, Repubblica Ceca, Portogallo, Ucraina e Svizzera, che saranno impegnate negli spareggi di aprile (sorteggio il 5 marzo).
Si tratta, per la nostra nazionale, di un risultato di fondamentale importanza, che non può far altro che confermare la crescita del nostro movimento e che conferirà ulteriore prestigio e visibilità al nostro calcio femminile. Dovrà essere però, più che un punto di arrivo, un punto di partenza. Il prossimo obiettivo dovrà infatti essere quello di fare una grande figura agli Europei, e la nostra nazionale ha tutte le carte in regola per riuscirci. L’Italia di Bertolini può sognare in grande.
Francesco Basso
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