Italiano ed il suo Spezia: 10 giornate per entrare nella storia

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Una stagione particolare quella dello Spezia: dopo un inizio lento e ricco di risultati negativi, ad oggi si gioca l’accesso diretto alla Serie A. Come hanno fatto i liguri? Una serie di risultati positivi che hanno portato i bianconeri di mister Italiano dove sono adesso, e una volta qui vogliono arrivare fino in fondo.

La stagione delle aquile

All’inizio della stagione lo Spezia ha accumulato sconfitte e pareggi, che avevano fatto sprofondare i liguri in fondo alla classifica. Dal 9 novembre hanno cambiato mentalità, e una serie di risultati positivi durata 13 giornate (9 vittorie e 4 pareggi) li hanno portati anche in terza posizione. Adesso vogliono l’accesso diretto alla Serie A, e la seconda posizione non è impossibile da raggiungere. Sono 4 i punti di distanza dal Crotone, ma senza scontri diretti. Il calendario dello Spezia da qui alla fine del campionato non prevede big match, se non con Frosinone e Salernitana. Sono partite importanti, ma nel calcio lo sappiamo come funziona: più che vincere quelle partite, mister Italiano deve puntare a vincere le altre 8.

Spezia Italiano
Perugia-Spezia 0-3 – Photo credits: acspezia.com/Settonce

L’evoluzione di Italiano

Come abbiamo detto, all’inizio della stagione lo Spezia aveva accumulato una serie di prestazione negative, per poi risvegliarsi e portare a casa tanti punti. Ma cosa è cambiato nella squadra di Italiano? Che cosa ha cambiato il mister nelle sue aquile? La formazione è rimasta praticamente la stessa, con piccole modifiche durante il campionato. Molti giocatori sono esplosi ed hanno cominciato a portare a casa prestazioni sontuose. Come per esempio Simone Scuffet, che è uno dei portieri migliori di questa Serie B. Anche il giovane Elio Capradossi, presente quasi tutta la stagione, è diventato un pilastro fondamentale per la difesa bianconera. O anche i fratelli Ricci hanno detto la loro. Mister Italiano ha fatto un lavoro eccezionale, ed è letteralmente passato dalle stalle alle stelle. All’inizio della stagione era vicino all’esonero, oggi invece chiama a gran voce il popolo bianconero perché lui e la sua squadra ci credono, e non lasceranno nulla di intentato.

Seguici su Facebook!