Compie oggi gli anni Ivan (o) il Terribile Cattaneo, nato a Bergamo il 18 marzo del 1953. Ragazzo molto precoce, inizia molto presto a cantare e a 12 anni si reca a Bologna per un provino per lo Zecchino d’Oro, dove cantò la canzone Lui di Rita Pavone. A 13 anni confessa alla madre di essere gay. Come era prassi a quei tempi, viene visitato da uno psicologo e ricoverato in una clinica psichiatrica. Dopo aver passato la maggior parte del tempo sotto sedativi, capisce che deve far finta di essere “guarito” per uscire dalla clinica. A quindici anni partecipa al Festival degli sconosciuti di Ariccia e mentre frequenta il liceo artistico impara a suonare la chitarra, studia musica ed incomincia a suonare in alcuni gruppi locali di Blues facendo cover di Frank Zappa e John Mayall.

E’ il 1975 quando Nanni Ricordi lo fa entrare nell’etichetta Ultima Spiaggia dove incide il suo primo album UOAEI

Nel 1976 è al Festival del proletariato giovanile al Parco Lambro a Milano dove rivendica i diritti degli omosessuali. L’anno successivo incide Primo secondo e frutta (Ivan compreso), un album ironico e demenziale, che contiene il suo primo successo: Maria Batman. Nel 1978 Inventa il personaggio punk di Anna Oxa, che parteciperà al Festival di Sanremo e che ne decreta l’immediato successo. Collabora con i primi gruppi punk-rock della scena italiana del periodo, tra cui Revolver ed Elektroshock e lancia cantanti come Down Mitchell, Patrizia Di Malta del Gruppo Italiano e Diana Est. Nel 1979 incide Superivan, in collaborazione con la Premiata Forneria Marconi.

Nel 1980 passa ad una major dell’epoca, la CGD, ed incide Urlo, che contiene Polisex il suo primo grande successo

In poco tempo divenne il suo brano più popolare fino a diventare una sorta di inno degli alternativi della Milano degli anni ottanta. Trasmesso da tutte le radio e accolto bene anche dalla critica. Nel 1981 realizza un lavoro di “archeologia moderna” dove riprende e riarrangia alcuni fra i più grandi successi italiani ed internazionali degli anni sessanta: 2060 Italian Graffiati. L’album contiene Nessuno mi può giudicare ed Una zebra a pois e viene lanciato nella trasmissione Mr Fantasy in cui Ivan fu ospite fisso. Alla fine fu un successo clamoroso con 475.000 copie vendute. Parallelamente stava lavorando al nuovo disco di inediti Ivan il terribile, uscito l’anno successivo.  

Il 1983 vede Ivan Cattaneo registrare un nuovo album di cover dal titolo Bandiera Gialla

Questo nuovo disco contiene pezzi come Bang Bang, Io ho in mente te, Ho difeso il mio amore e La bambolina che fa no no. Nonostante il successo ottenuto con i due album di cover, sentì di non poter esprimere la sua arte e di essere diventato solo un interprete di vecchi successi, allontanandosi dall’idea originaria che aveva di se stesso come cantautore. Decise di rompere con la casa discografica e si ritirò dalla scena musicale. Dovette però pubblicare un ultimo album con la CGD e nel 1986 uscì l’ultimo album di cover Vietato ai minori.

Si ritirò dalla musica e si dedicò alla pittura. Nel 1989 presentò la mostra 100 Gioconde Haiku, esposta in varie discoteche della penisola

Nel 1992 torna al suo primo amore e pubblica un nuovo album di inediti: Il cuore è nudo… e i pesci cantano, che anticipa la Drum & Bass e la New Age. Il disco è molto personale e parla del rapporto fra Ivan e il maestro Osho. Nel 1994 si mette al lavoro per dar vita ad un progetto artistico a 360 gradi che comprendente musica, danza e poesia dal titolo ZOOcietà DUEOOO, presentato in anteprima nel febbraio del 2001 ma che non ha ancora visto la luce.  Due anni dopo pubblica il singolo dance Love is love con lo pseudonimo di Cut Ivan.

Il 2002 lo inizia inaugurando una nuova mostra d’arte: Se dico… seduco? nella quale gli effetti visuali dei quadri si miscelano ad effetti digitali

Nel 2005 pubblica il nuovo album Luna Presente, con dodici brani composti da lui più due classici rivisitati: Polisex e Crudele. Si rimpadronisce così della sua identità di cantautore e festeggia i suoi trent’anni di carriera. Nel 2010, su etichetta indipendente Azzurra Music, pubblica un nuovo album di cover 80 e basta!. Tra i brani figurano Figli delle stelle, Ci stiamo sbagliando, Kobra, Tomorrow, Tenax, I maschi e Amore disperato oltre alle celebri Una zebra a pois, Un ragazzo di strada e Il Geghegè nonché Polisex. Nel 2011 la Warner Music Italia pubblica un cofanetto contenente gli album incisi per la CGD. A fine agosto dello stesso anno, la Sony gli dedica A qualcuno piace Ivan! contenente la ristampa in cd dei suoi primi tre album ed i singoli incisi per l’Ultima Spiaggia fra il 1976 e il 1978.

Nel 2014 ritira a Genova il FIM Award Premio Italia alla Carriera assegnato da CAPAM e consegnato da Verdiano Vera, patron della manifestazione

Nel 2015 l’etichetta Soter pubblica un album tributo a lui dedicato: Un tipo atipico #tributoivancattaneo nel quale ventinove artisti rivisitano il suo repertorio. Il progetto, ideato e prodotto da Salvatore De Falco, contiene un’inedita performance dello stesso Ivan: C’era una volta, che introduce i colleghi alle prese con le sue “creazioni”. Pubblicato in occasione del quarantennale di carriera di Ivan Cattaneo, parte del ricavato delle vendite viene destinato ad Amnesty International. Ottiene la targa Amnesty al MEI di Faenza nell’ottobre 2015 e la targa ‘Premio Bruno Lauzi Canzone d’Autore’ 2016.

Il 2018 vede il grande ed atteso ritorno sulle scene musicali di Ivan Cattaneo; esce il nuovo singolo Iceberg e un duetto col cantautore Alessandro Orlando Graziano nel brano Nuova era. Tutto ciò doveva essere il preludio al nuovo album di inediti previsto per il 2019 Eiaculazione da Tiffany, che verrà rimandato a data da destinarsi.  L’11 giugno 2021 esce il Polisex (40th Anniversary), un CD singolo che contiene dieci versioni, realizzate per l’occasione, del celebre brano per celebrare i quarant’anni dalla sua uscita.

Nell’attesa del nuovo progetto artistico musicale, facciamo tantissimi auguri al poliedrico Ivan Cattaneo!

Alessandro Carugini

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