Jules Cotard e la sindrome che porta il suo nome

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Di Redazione Metropolitan

La rubrica “Esseri Unici” oggi racconta la storia di uomo divenuto un grande medico, che la storia l’ha scritta, scoprendo una sindrome che porta il suo nome. Costui è Jules Cotard. Nato il giugno 1840 a Issoudun, una cittadina a pochi chilometri a sud di Parigi. Jules frequentò la scuola primaria al collegio del paese natale quindi si iscrisse al Licée Charlemagne. Successivamente si iscrisse alla Facoltà di Medicina di Parigi dove fu studente di Pierre Paul Broca, grande studioso dei disturbi del linguaggio.

Nel 1864 entrò, come interno, a Le Salpêtrière. Qui Cotard, trascorse 15 anni divenendo medico alienista. Nel 1874 scrisse i lavori scientifici che lo renderanno celebre: “ Il delirio ipocondriaco con forme associate di: melanconia ansiosa, delirio di negazione, delirio di grandezza“. Nell’agosto del 1889, la figlia di Cotard contrasse la difterite e si rifiutò di lasciare il suo capezzale per 15 giorni fino al suo recupero. Alla fine contrasse lui stesso la difterite e morì il 19 agosto a soli 49 anni .

Immagine sindrome di Cotard  photo credit:reccom.org
Immagine sindrome di Cotard photo credit:reccom.org

La sindrome di Jules Cotard

La sindrome di Cotard o l’illusione di Cotard comprende una serie di delusioni che risiedono nell’incrollabile certezza della perdita di organi, sangue o parti del corpo, come pure della perdita della propria anima o la convinzione di essere morti. Nella sua forma più profonda, l’illusione assume la forma di una credenza professata che non esiste. Riscontrata maggiormente nelle psicosi come la schizofrenia e il disturbo bipolare.

La sindrome di Cotard è descritta anche nelle lesioni organiche della corteccia temporoparietale e nell’emicrania. Jules Cotard fu pioniere negli studi sui correlati clinicopatologici dell‘atrofia cerebrale secondaria ai cambiamenti patologici perinatale e postnatale. Inoltre è stato il pioniere degli studi sugli stati coscienti alterati nell’iperglicemia diabetica.

Immagine Libro di Jules Cotard  photo credit:catawiki.org
Immagine Libro di Jules Cotard photo credit:catawiki.org

Cause e cure

Le cause della sindrome di Cotard non sono ancora del tutto note. Tuttavia, è stato ipotizzato che all’origine vi sia un’interruzione patologica delle fibre nervose, normalmente deputate a mettere in comunicazione le zone sensoriali al centro delle emozioni. Ciò potrebbe dipendere da lesioni o atrofie cerebrali del lobo medio frontale e/o del lobo parietale. Nella maggior parte dei casi, sembra che il soggetto manifesti questa disfunzione a seguito di trauma cranici, tumori cerebrali, grave insufficienza mentale e demenza

Con le metodiche di diagnostica per immagini, come la TAC, si è constatato che la funzionalità del cervello dei pazienti affetti dalla sindrome di Cotard è paragonabile a quella di una persona durante l’anestesia o il sonno. Inoltre, l’area compresa fra il lobo frontale e quello parietale presenta delle analogie con quella dei pazienti in coma vegetativo. La sindrome di Cotard può essere affrontata con una terapia farmacologica a lungo termine che, insieme alla psicoterapia, consente di gestire i sintomi della malattia. Nei casi più gravi, il medico può indicare il ricorso alla terapia elettroconvulsiva.

di Loretta Meloni

Immagine di copertina (Jules Cotard) photo credit: Pinterest.it

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