Con un Milan sempre più secondo dopo la vittoria di ieri sul Lecce e un quinto posto sempre più vicino per via del successo della Roma nel derby, la Juve non può permettersi altri passi falsi se non vuole rischiare il proprio posto in zona Champions che appariva solidissimo fino a poche settimane fa. Il 2-0 di martedì sulla Lazio nell’andata delle semifinali di Coppa Italia può aver dato agli uomini di Allegri la spinta giusta per affrontare al meglio la volata finale. Allo Stadium arriva però la Fiorentina, altrettanto rinfrancata dal successo di mercoledì sull’Atalanta nel primo atto della semifinale di Coppa ed intenzionata a lanciarsi alla rincorsa del sesto posto da cui non vuole essere esclusa anzitempo. Il fischio d’inizio a Juventus-Fiorentina, valevole per la 31esima giornata di Serie A, è in programma alle ore 20:45 di questa sera.

Il momento delle due squadre

Una sola vittoria nelle ultime 9 giornate per la Juve, che dopo il 3-0 rifilato al Lecce il 21 gennaio è apparsa irriconoscibile. L’1-1 con l’Empoli prima e l’1-0 subito dall’Inter poi nella sfida scudetto hanno fatto piombare i bianconeri in una crisi profonda fatta di 4 sconfitte e altrettanti pareggi. Dopo la debacle di San Siro, infatti, la squadra di Allegri è caduta con lo stesso risultato anche in casa contro l’Udinese, per poi venire fermata sul 2-2 dal Verona la settimana seguente. Il 3-2 strappato allo scadere al Frosinone la giornata successiva ha solo illuso che il peggio fosse passato poiché il 3 marzo Chiesa e compagni sono stati battuti dal Napoli per 2-1. A poco è servito il 2-2 con l’Atalanta di 3 giornate fa, poiché seguito dallo 0-0 con il Genoa e dall’1-0 dell’Olimpico contro la Lazio della scorsa settimana.

Proprio contro i biancocelesti, tuttavia, martedì è arrivata la rivincita nell’andata della semifinale di Coppa Italia (ritorno in programma il 23 aprile). Il 2-0 firmato ChiesaVlahović ha permesso alla Signora di rifiatare, in termini di gioco espresso e di morale. La situazione, che prima della sconfitta con l’Inter del 4 febbraio poteva far credere fermamente nello scudetto, adesso è irrimediabilmente compromessa. La classifica, in seguito al 3-0 di ieri del Milan sul Lecce e all’1-0 con cui la Roma si è aggiudicata il derby della Capitale, dice infatti terzo posto a 59 per i bianconeri, a -9 dalla seconda piazza dei rossoneri e a +4 sulla quinta dei giallorossi, con il Bologna, nel mezzo, a quota 57. Con gli scontri diretti ancora da giocare, tutto è possibile, ma serve una scossa contro una Fiorentina in ripresa.

Anche i toscani sono reduci infatti da una settimana positiva. Mercoledì i ragazzi di Italiano hanno battuto 1-0 al Franchi l’Atalanta, nell’andata dell’altra semifinale di Coppa Italia, rilanciandosi dopo 3 uscite a secco di vittorie. Prima di Pasqua, infatti, la Viola era caduta in casa contro il Milan (1-2), mentre prima della sosta (al netto del rinvio del match proprio contro gli orobici a causa della scomparsa di Joe Barone), erano arrivati i pareggi per 1-1 e 2-2 rispettivamente contro Maccabi Haifa nel ritorno degli ottavi di Conference – valso comunque il passaggio del turno in virtù del 4-3 ottenuto all’andata – e Roma. Il periodo nero di gennaio-febbraio, fatto di 4 sconfitte, un pareggio e una sola vittoria (5-1 con il Frosinone) sembra lontano, poiché dal 18 febbraio in poi (dall’1-1 con l’Empoli) c’è stata una sola sconfitta, contro il Milan appunto.

Da ora in avanti, però, servirà trovare continuità per poter credere davvero nella rimonta al sesto posto e nel sogno di portare fino in fondo ogni competizione. Al momento la classifica pone i fiorentini al decimo posto a quota 43 punti, 7 in meno dell’Atalanta, riferimento per la zona Conference, ma con la sfida alla Dea ancora da recuperare e un calendario favorevole, le chance ci sono. Sul fronte coppe, con il vantaggio nell’andata della semifinale di Coppa Italia i toscani intravedono la finale, mentre in Conference l’urna è stata benevola con i gigliati, mettendoli di fronte al Viktoria Plzeň nei quarti (andata giovedì prossimo, ritorno una settimana dopo).

Photo credits: ACF Fiorentina

Precedenti e pronostico di Juventus-Fiorentina

Sono 168 i precedenti in Serie A fra le due squadre, con il bilancio che pende in favore dei piemontesi, vincitori in 81 occasioni. 35 i successi toscani, 53, invece, i pareggi. L’andata, giocata al Franchi e valevole per l’11esimo turno, si è chiusa sull’1-0 per gli ospiti, con il gol vittoria firmato al 10’ da Miretti. L’ultima volta all’ombra della Mole risale al match di ritorno della passata stagione. Anche allora finì 1-0 in favore dei bianconeri.

Per quanto riguarda la sfida di oggi, segno 1 consigliato, quotato 1,81. Nonostante sia in ripresa anche la Fiorentina, infatti, il segno 2 si attesta oltre quota 4,50, mentre resta nell’ambito delle possibilità il pareggio, a 3,50. I match fra la Vecchia Signora e la Viola hanno raramente regalato tanti gol, specie negli ultimi anni. Attenzione, perciò, anche alle quote per il segno Under 2,5, che paga 1,66 volte la posta.

Probabili formazioni di Juventus-Fiorentina

Allegri si affida agli ex di giornata per battere i toscani. Il tandem offensivo, infatti, con Milik infortunato, sarà composto da Vlahović e Chiesa, ripresosi dall’influenza. In porta torna Szczęsny, a riposo in coppa. Davanti a lui, solita linea a tre con Gatti, Bremer e Danilo. Sugli esterni Cambiaso e Kostić, con quest’ultimo insidiato da Iling-Junior. In mezzo al campo Locatelli affiancato da Rabiot e McKennie.

Pochi cambi anche per Italiano, alle prese con il ballottaggio DodôKayode sulla corsia di destra (in vantaggio il brasiliano per far rifiatare il classe 2004) e quello fra Milenković e Ranieri nel mezzo (favorito il secondo). Biraghi si riprende il posto sulla corsia mancina, Martinez Quarta confermato al centro. In mediana torna Arthur dal primo minuto, accanto a cui dovrebbe andare Duncan (insidiato da un Mandragora in gran spolvero dopo la perla di mercoledì). In mediana, probabile turno di riposo per Beltran, sostituito da Bonaventura. SottilGonzalez sugli esterni. Davanti, più Belotti di Nzola.

Juventus (3-5-2): Szczęsny; Gatti, Bremer Danilo; Kostić, Rabiot, Locatelli, McKennie, Cambiaso; Vlahović, Chiesa. Allenatore: Massimiliano Allegri.

Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Biraghi, Martinez Quarta, Ranieri, Dodô; Arthur, Duncan; Sottil, Bonaventura, Gonzalez; Belotti. Allenatore: Vincenzo Italiano.

Arbitro. Federico La Penna (Roma 1). Assistenti: Colarossi, Lo Cicero. IV Ufficiale: Feliciani. VAR: Aureliano. AVAR: Dionisi.

Dove vedere Juventus-Fiorentina

L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming esclusiva da DAZN, disponibile su tutti i dispositivi compatibili con l’app o sul sito web della piattaforma. Gli abbonati sia a Sky che a DAZN potranno seguire Juventus-Fiorentina anche in diretta tv attivando il canale Zona DAZN al numero 214 del satellite.

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Autore: Alessandro Salvetti.

Crediti foto: pagine Facebook ufficiali Juventus e ACF Fiorentina.