Juventus – Frosinone: ancora tre punti per i bianconeri

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Di Redazione Metropolitan

Sono tre i goal della Juventus: apre Dybala con un sinistro terrificante, poi Bonucci e chiude il solito Cristiano Ronaldo con un destro che non lascia spazio al portiere del Frosinone.

Frosinone abbattuto, +14 sul Napoli, la Juventus si prepara ad andare nella tana dell’Atletico Madrid con il morale alto, la giusta tensione e la ciliegina sulla torta del recupero di Chiellini e Bonucci, rodati e testati per novanta minuti. Juve-Frosinone: Dybala esulta alla Ronaldo, Bonucci con la dedica ai figli

Juve-Frosinone: Dybala esulta alla Ronaldo, Bonucci con la dedica ai figli
Juve-Frosinone: Dybala esulta alla Ronaldo, Bonucci con la dedica ai figli

Al numero 10 l’esultanza di CR7 dedicatagli la scorsa partita sembra aver fatto bene: pronti via e alla prima occasione del match una sassata micidiale, degna di un grande stoccatore, che si infila a fil di palo per il vantaggio. Dybala c’è, mask e saltello tornado alla Ronaldo con abbraccio al numero 7. Partita in discesa, Allegri sorride e si gode anche il gol della sicurezza poco dopo: Bonucci salta in acrobazia a togliere a Khedira il tap in dopo la parata di Sportiello su Mandzukic, esultanza con la L e la M dei figli Leonardo, Matteo e Matilda. Tanti segnali positivi, crescita fisica, Chiellini ottimo al rientro, gestione del match e delle energie fino all’intervallo da squadra padrona.

RONALDO, GOL E STANDING OVATION 

Salomon e Goldaniga tolgono il tris a Ronaldo, ma solo fino al 63′ quando il destro del portoghese innescato da Mandzukic trova il varco vincente: diciannovesimo centro, capocannoniere sempre più in solitaria, CR7 saluta lo Stadium subito dopo per risparmiare energie preziose in vista Champions, con la standing ovation che lo saluta e che accoglie Bernardeschi, subito fresco a duettare con Dybala. Esce anche Chiellini per Caceres, Cancelo trivela, Pjanic per Khedira, Berna cerca il poker senza fortuna: showtime, fino alla fine. Fino a Madrid.