In due stagioni l’ordine naturale delle cose è stato sovvertito. Due volte. Il Cannibale Jonathan Rea, dominatore degli ultimi anni in Superbike, non è riuscito a difendere il titolo nel 2021 (vinto dalla Yamaha di Toprak Razgatlioglu) e ha dovuto alzare bandiera bianca nel 2022 (terzo dietro a turco e al nuovo campione del mondo di Ducati, Alvaro Bautista). Una situazione certamente insolita che ha generato qualche piccolo malumore nel centauro nordirlandese che nel 2023 vuole una Kawasaki competitiva e pronta per la battaglia. A rassicurare i sogni del pilota ci ha pensato, ultimamente, Guim Roda.
Dalla Kawasaki sono certi: “Abbiamo fatto fatica in questo biennio, ma il 2023 sarà diverso”
Ecco cosa ha detto Guim Roda, team manager KRT, nelle dichiarazioni riportate dal portale Insella.it:
“Abbiamo fatto un po’ più di fatica rispetto agli altri quando l’asfalto della pista non presentava grip a sufficienza e questo accade in estate con le alte temperature. Soprattutto su questo aspetto dobbiamo migliorare. Senza dubbio dovremo migliorare anche la parte legata alla potenza del motore e quindi dobbiamo capire come riuscire a ridurre questo gap per essere più competitivi, specialmente rispetto a Bautista. Ovviamente anche BMW, Honda e Yamaha stanno lavorando intensamente. Dobbiamo reagire. Sicuramente è stata la stagione in cui Rea ha lottato di più. Purtroppo non è riuscito a tornare alla vittoria del titolo ma penso che questa sia stata la stagione in cui ci ha provato più intensamente che mai. Dovremo essere noi a dargli un pacchetto migliore per sentirsi più a suo agio nel lottare con gli altri. Lowes? Sta facendo vedere di avere il potenziale per restare in quarta posizione alle spalle dei primi tre. Penso sia stato più consistente rispetto agli altri ma purtroppo due o tre podi in più da parte di Rinaldi e Locatelli hanno fatto la differenza. In termini di media e consistenza, gara dopo gara, penso che al momento sia il quarto pilota del campionato. Sono sicuro che l’anno prossimo sarà più vicino ai primi tre“.
(Photo Credit: WorldSBK.com)
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