La cromopuntura e i suoi benefici

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Di Redazione Metropolitan

Hai mai sentito parlare di cromopuntura? Si tratta di un rimedio alternativo che si fonda sull’irradiazione di luce colorata mediante uno strumento dotato di generatore, conduttore e lente cromatica. Queste fonti luminose generate vengono proiettate su specifici punti del corpo per intervalli di tempo non superiori al minuto. Il suo impiego si ispira a quello dell’agopuntura perché riguarda le nove linee energetiche che attraversano il nostro corpo. Se questo argomento vi affascina, è possibile frequentare un corso cromopuntura, come quelli proposti da Scuola di Naturopatia SIMO.

Cos’è e come funziona la cromopuntura?

Abbiamo anticipato che il nostro corpo è attraversato da linee energetiche e che queste, secondo l’approccio olistico, prendono il nome di meridiani. La cromopuntura agisce proprio su queste aree tramite un sistema di luce colorata che stimola i recettori cutanei e quelli del sistema endocrino e nervoso. Il suo impiego è utile per trattare le turbolenze e gli squilibri energetici causati dall’intersecazione dei meridiani e in rapporto ai colori principali con cui viene eseguita, ovvero gallo, blu e rosso.

Come agisce la cromopuntura sull’individuo?

Si tratta di una tecnica molto antica e conosciuta in tutto il mondo, specialmente in oriente ma anche in Egitto. La cromoterapia svolge un ruolo molto importante perché agisce a livello sensoriale e cognitivo per ripristinare i processi vitali, l’armonia fisica e il benessere psico-fisico. Questa tecnica fa parte del mondo olistiche che tende a considerare l’essere umano nella sua totalità, ovvero in quanto anima, mente, corpo e spirito. La cromopuntura, quindi, si approccia all’individuo nel suo complesso e affronta le sue sofferenze o problemi a partire dai principi della biofisica contemporanea.

In che modo ci fa stare meglio?

Questa si fonda sul fatto per cui le cellule di vegetali, animali e umani siano caratterizzate da biofotoni, ovvero emanazioni elettromagnetiche che consistono in impulsi vibranti di luce. La cromopuntura, quindi, dà vita ad un collegamento con le cellule del nostro corpo mediante l’irradiazione luminosa, sfruttando il medesimo linguaggio che lo stesso utilizza spontaneamente per vivere. In particolare si tratta di una tecnica energetica di bilanciamento che riguarda il mondo dei rimedi esogetici e della Medicina orientale. Viene impiegata per il rafforzamento del sistema immunitario e dei tessuti come cute, capelli e unghie.

Per quali casi è consigliata?

Al tempo stesso è ideale per disintossicare il nostro corpo e ridare luminosità ed elasticità alla pelle. Infine è utile per contrastare gli accumuli di grasso e armonizzare le funzioni degli organi interni, riequilibrando il sistema endocrino e, quindi, alleviando lo stress. Solitamente è consigliata a chi desidera migliorare i cicli di sonno-veglia e di fame-sete perché sta vivendo un periodo stancante e debilitante ma non solo. La cromopuntura emozionale agisce direttamente sui sette organi del nostro cervello e offre risultati immediati e benefici. In conclusione si tratta di un ottimo rimedio non invasivo che ci aiuta a ritrovare l’equilibrio perso e a ritrovare gli stimoli energetici per stare meglio dal punto di vista fisico e psichico.