Dopo la vittoria della gara Sprint, si pensava ad un weekend diverso: la Ferrari chiude il Gp di Cina al quinto posto con Leclerc e al sesto con Hamilton. Una gara piuttosto anonima quella delle Rosse, che dopo il via hanno guadagnato una posizione ma per farlo si sono toccati: il monegasco ha condotto poi quasi tutta la gara con un’ala danneggiata, una condizione che però non sembra aver inciso così tanto sulle prestazioni della monoposto. Ancora una volta Leclerc è sembrato più a suo agio sulla Ferrari di Hamilton, che ha sofferto molto. Vince la gara Piastri su McLaren, seguito dal compagno di scuderia Norris.

Leclerc, nonostante il danno sulla vettura, ha poi dimostrato di sentirsi più a suo agio tanto che, al ventesimo giro, fa sapere di essere più veloce di Hamilton, la Ferrari allora contatta Lewis che risponde: “Fatelo venire più vicino“. Come a dire: decido io se e quando merita di passarmi. Passa un solo giro, però, e l’inglese fa passare il compagno. Più avanti Leclerc non mancherà di commentare col suo ingegnere di pista, in qualche modo lamentandosi del via libera ritardato: “Sto avendo un buon ritmo, che peccato“. La situazione dura poco visto che, al 33° giro, i box lo avvisano: “Lewis sta andando più veloce”, un messaggio che sembra voler avvisarlo di un’eventuale restituzione del favore a Hamilton. Alla fine i valori e le prestazioni, però, si livellano e Leclerc chiude quinto davanti a Lewis.

Piastri centra il terzo successo della carriera con una gara impeccabile. L’australiano, alla prima pole assoluta, scatta alla perfezione al semaforo verde. Norris, con l’altra McLaren, si prende la seconda posizione e la McLaren getta le basi per una comoda doppietta sull’asfalto cinese. Le Ferrari azzeccano lo start, guadagnando una posizione grazie all’esitazione di Verstappen: la Red Bull del campione del mondo scivola in sesta posizione e si condanna ad una giornata da comprimario.

I due pit stop non alterano le gerarchie in una gara che, nelle zone alte della classifica, risulta sostanzialmente monotona. La seconda sosta ai box costa la quinta posizione a Hamilton, unico big a fermarsi 2 volte ai box. L’inglese si ritrova alle spalle di Verstappen, che prova ad avvicinarsi a Leclerc nell’ultima porzione di gara. L’olandese riesce a spremere più di tutti le gomme dure e nel finale piazza il sorpasso ai danni della Ferrari con targa monegasca. Verstappen si prende il quarto posto, Leclerc e Hamilton chiudono in quinta e sesta posizione mentre le McLaren tagliano il traguardo in parata. Piastri passeggia, Norris deve gestire un problema al pedale del freno ma tiene a bada Russell fino alla bandiera a scacchi.