Le erbe ayurvediche sono erbe tradizionali della medicina indiana denominata appunto Ayurveda. Secondo la credenza popolare Indiana queste erbe avrebbero proprietà benefiche e medicamentose.

Come utilizzare le erbe ayurvediche in cucina

Erbe ayurvediche photo credits pixaby
Erbe ayurvediche

Le erbe ayurvediche venivano usate sin dall’antichità come rimedio per la cura di capelli, pelle e altresì di tutto l’organismo. Nella maggior parte dei casi venivano realizzati impacchi o infusi, realizzati da radici, piante, fiori e foglie.
La medicina denominata Ayurveda è nata in India milioni di anni fa. Si tratta in particolare di una scienza che vede come obiettivo ultimo il raggiungimento del benessere psico-fisico, che permette di mantenere l’organismo in salute. La pratica ayurvedica prevede l’assunzione delle stesse tramite tisane o pastiglie.
Una tra le erbe ayurvediche più utilizzate è chiamata Coleus Forskohlii, che viene assunta come integratore per aumentare il metabolismo dei grassi e impedirne il deposito nel corpo. È inoltre in grado di migliorare la circolazione sanguigna. L’Andrographis è invece un’erba molto utile durante la stagione invernale, dato che viene usata contro influenza e raffreddore.

Il Trikatu è invece una miscela ayurvedica di tre spezie diverse: zenzero, pepe nero e pepe lungo. Questo rimedio è efficace per migliorare la digestione e la corretta assimilazione dei nutrienti. L’utilizzo di questa erba sarebbe efficace con la digestione lenta, favorendo l’assorbimento dei gas intestinali. Lo Shatavari viene utilizzato per ridurre i dolori legati al ciclo mestruale e da sindrome premestruale. Secondo la tradizione indiana avrebbe una serie di proprietà benefiche, non strettamente collegate all’apparato riproduttivo. Invece l’Ashwagandha viene considerata come un’erba ayurvedica utile a ridurre lo stress. La sua funzione principale consisterebbe nel ridurre i livelli dei due ormoni adrenalina e cortisolo. In questo modo garantirebbe la distensione muscolare, garantendo un sonno ristoratore. Infine l’Echinacea Purpurea è l’erba ayurvedica maggiormente utilizzata per le sue proprietà antivirali.

Sonia Faseli

Segui su Google News