La polizia bielorussa ha arrestato la campionessa di freestyle, Aliaksandra Ramanouskaya

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Di Redazione Metropolitan

La polizia bielorussa ha arrestato la campionessa di freestyle, Aliaksandra Ramanouskaya, nella capitale Minsk, secondo quanto riportato dalla fondazione di solidarietà dello sport bielorusso. La 25enne, che ha gareggiato alle Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018, prima di laurearsi iridata della specialità aerials l’anno successivo, è stata fermata poco dopo la fine di un allenamento nella giornata di mercoledì. Attualmente si trova in una stazione di polizia a Minsk e, secondo la comunicazione della stessa fondazione, un tribunale della capitale ha multato l’atleta per un totale di 2610 rubli (1150 euro).

Ramanouskaya è una delle duemila persone, tra atleti, allenatori e altri rappresentanti del mondo sportivo, che hanno firmato una lettera di protesta contro il presidente Alexander Lukashenko, vincitore di quelle elezioni. La lettera chiedeva il riconteggio dei voti e il rilascio delle persone che hanno poi protestato poco dopo l’annuncio del risultato.

A riferire la notizia la Federazione bielorussa di solidarietà sportiva (BSSF), di cui la 25enne fa parte. Secondo la BSSF, Ramanouskaya è stata arrestata mercoledì 10 novembre nel pomeriggio dopo una sessione di allenamento. Come riporta il settimanale tedesco Der Spiegel, un portavoce dell’organizzazione ha detto che sarà portata quest’oggi davanti al giudice di Minsk. I motivi dell’arresto non sono ancora noti.

Tuttavia, Ramanouskaya è uno dei volti di spicco del movimento degli atleti bielorussi contro il presidente Lukashenko. Questo movimento ha fatto campagna per portare la democrazia in Bielorussia dopo le elezioni presumibilmente falsificate dal presidente. Inoltre è tra i 1700 atleti e operatori sportivi bielorussi firmatari di una lettera aperta contro la violenza della polizia nei confronti dei manifestanti pacifici