La proposta di legge di Mario Giordano “I ladri di case” finisce in Parlamento

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Di Alessia Spensierato

La campagna “I ladri di case” intrapresa da Mario Giordano e dal programma “Fuori dal Coro” contro chi occupa abusivamente le case è giunta a un’importante svolta. La sua idea è infatti arrivata fino in Parlamento, dato che è partito l’iter per la presentazione di un progetto di legge che possa tutelare i proprietari di appartamento. Giordano da tempo combatte contro questo malcostume e già nelle scorse settimane aveva proposto una legge con il seguente testo: “Chi risulta legittimo proprietario di una casa deve poterne entrare in possesso in qualsiasi momento a meno che nella casa non ci sia un inquilino con regolare contratto d’affitto e con tutte le rate debitamente pagate”

Finalmente sembra che qualcosa si cominci a muovere: ci sarà un primo firmatario di questo provvedimento, il deputato Tommaso Foti (FdI) e poi un gruppo trasversale di più parlamentari, di diversi partiti, che sottoscriveranno questa importante legge come Giulio Centemero, deputato della Lega, Alessandro Catteneo di Forza Italia e Bruno Astorre senatore del Pd. «Io condivido pienamente il contenuto della proposta» le parole di Foti interpellato da “Fuori dal Coro”. «Do la garanzia che entro questa settimana il testo sarà presentato. Lo presenteremo alla Camera e il presidente l’assegnerà alla Commissione giustizia e si potrà vedere se si arriva a un testo unificato di accelerare moltissimo i tempi andando in sede legislativa», la promessa del deputato di FdI. Questa può essere considerata una grande conquista, ottenuta in tempi celeri, su un tema delicato da sempre cavallo di battaglia di “Fuori dal Coro”.

Sul tema della necessità di avere una legge sui ladri di case, due importanti leader politici come Giorgia Meloni e Carlo Calenda ai microfoni di Fuori dal Coro hanno dato il loro parere in merito a questa spinosa questione.

La leader di Fratelli d’Italia ha affermato: «Secondo me va approvata una norma, fosse anche in questo caso per decreto, che sulle sanzioni e sui tempi dia delle risposte completamente diverse. Le sanzioni vanno inasprite per dare un segnale molto chiaro a chi pensa di poter occupare casa di qualcun altro mentre va a fare la spesa. Poi la reazione dello Stato deve essere immediata, non possono passare settimane prima che lo Stato intervenga e in alcuni casi non interviene proprio».

Anche il numero uno di Azione, Carlo Calenda, ha dichiarato: «Sono molto favorevole a una legge per tutelare i proprietari di casa perché ripristina la legalità e il diritto. Le forze politiche tendono ad avvallare sempre comportamenti di illegalità sotto la scusa del valore sociale di questi comportamenti, ma il valore sociale deve essere garantito dallo Stato, non dal singolo inquilino».