Lady Gaga: condannato a 21 anni l’uomo che sparò al suo dog sitter

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Di Rossella Di Gilio

Si chiama James Howard Jackson, l’uomo che con altri 2 complici partecipò al rapimento dei cani di Lady Gaga, sparando al suo dog sitter. Adesso è stato condannato a 21 anni per tentato omicidio.

Condannato per tentato omicidio l’uomo che sparò al dog sitter di Lady Gaga

Lady Gaga dog sitter
I tre Bulldog francesi di Lady Gaga

Lo scorso 24 febbraio a Los Angeles, James Howard Jackson insieme ad altri 2 complici, partecipò al rapimento dei Bulldog francesi di Lady Gaga, sparando contro il dog sitter della star. Stando a quanto dichiarato dalle autorità, la banda non sapeva che i cani appartenessero alla cantante. Inoltre, la procura di LA riferisce che Jackson ha patteggiato la condanna di 21 anni per tentato omicidio. Lo scorso anno i 3 uomini si trovavano ad Hollywood vicino al celebre Sunset Boulevard, come riferisce la procura, proprio «in cerca di bulldog francesi» (razza canina che vale migliaia di dollari). Ad un certo punto della loro “caccia”, la banda si imbatte in Ryan Fischer, dog sitter di Lady Gaga, che portava al guinzaglio i bulldog della cantante. I tre uomini cercarono inizialmente di colpire e soffocare Fisher, finché proprio James Howard Jackson (allora 20enne), sparò un colpo contro il dog sitter. Dalle riprese di una telecamera di un’abitazione nelle vicinanze, si sente Ryan implorare aiuto:

«Oh mio Dio! Mi hanno sparato!» , «Aiutatemi! Sto sanguinando dal petto»

Dei 3 bulldog, solo Koji e Gustav furono rapiti dai malviventi. Miss Asia venne ritrovata sul luogo dell’aggressione, vicino a Fisher. Dopo il rapimento, Lady Gaga lanciò un appello sui social per ritrovare i suoi amici a 4 zampe, offrendo una ricompensa di 500mila dollari. Adesso anche Jennifer Mc Bride, che consegnò i cani alla polizia, è accusata di complicità. Secondo le dichiarazioni delle autorità competenti, i due complici di Jackson sono condannati a 4 anni di reclusione. Quanto al principale aggressore, sostiene l’ufficio del procuratore:

L’accordo di patteggiamento ritiene Jackson responsabile di aver perpetrato un atto di violenza a sangue freddo e rende giustizia alla nostra vittima

Rossella Di Gilio

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