Continua a crescere l’hype sul prossimo lavoro in studio di Lady Gaga: in rete stanno circolando rumours sul titolo del nuovo album, seguito di Chromatica del 2020, che sarà disponibile sul mercato discografico nel 2025.

L’artista lo scorso 27 settembre ha pubblicato a sorpresa Harlequin, album che ha accompagnato l’uscita nelle sale di Joker : Foliè A Deux, terzo film che la vede protagonista dopo A Star Is Born e House Of Gucci. Risale invece, al mese di agosto la release di Die With A Smile, brano nel quale duetta con Bruno Mars, attualmente al quinto posto della Billboard Hot 100 e dell’Airplay italiano (dati Earone). Il singolo non apparirà nella tracklist del nuovo album della Germanotta: riguardo invece il brano che farà da apripista al settimo lavoro in studio della voce di Poker Face, dovrebbe arrivare nel corso di questo mese.

Lady Gaga avrebbe rivelato il titolo del nuovo album su Spotify?

Sul titolo del nuovo album, al momento presentato come LG7, del quale è prevista la release nel mese di Febbraio 2025, sembra che siano stati lanciati indizi su Spotify. La discografia di Gaga sulla piattaforma streaming è stata recentemente aggiornata: in dettaglio è possibile notare che per ogni album una traccia è stata riscritta in maiuscolo, eccetto la prima lettera che appare in minuscolo. Per esempio Dance in The Dark, che appare nella tracklist di The Fame, album di debutto del 2008, appare adesso come dANCE IN THE DARK. Così come Enigma, estratta da Chromatica è attualmente eNIGMA. Andando a leggere in ordine crescente l’insieme delle iniziali segnate in minuscolo dal primo all’ultimo album, si compone la parola Disease, termine che secondo le varie ipotesi circolanti in rete, potrebbe essere un potenziale titolo del settimo lavoro in studio dell’artista.

Sul prossimo progetto discografico, lo scorso mese Lady Gaga ha rivelato che non potrà essere accostabile allo stile di Chromatica, ma “sarà folle“. Sulle pagine di Rolling Stone, l’artista ha aggiunto di non essere ancora pronta a parlare del nuovo album, promettendo di rivelare dettagli al più presto. Infine, intervistata dal New Yorker aveva dichiarato: “Sono molto entusiasta dell’idea di non appartenere ad un’era se non voglio. Posso averne diverse contemporaneamente e mi fa sentire scombussolata e più simile a me o Harley. O chiunque altro”

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