L’altra faccia del romanzo: Henry James ci racconta le storie senza tempo  

Foto dell'autore

Di Sabrina Baiocco

Henry James nasce a New York il 15 Aprile 1843, a soli due anni compie il suo primo viaggio in Europa, recandosi a Parigi e ne rimane affascinato. La passione per le meraviglie europee lo accompagneranno per tutto il resto della sua vita. Dai 17 ai 27 anni James vive in America il periodo della guerra di Secessione. Nel 1875 si trasferisce a Parigi dove conosce Flobert e nasce l’amore estetico per il meraviglioso mondo degli artisti parigini. Qui è ispirato a scrivere uno dei suoi romanzi più belli “Ritratto di signora” del 1881. Si trasferisce successivamente in Inghilterra, dove la sua attività letteraria fu prorompente e dove comporrà i suoi romanzi più famosi tra cui “Il giro di vite” del 1898. E’ soprannominato “lo scrittore del significato“, che costituisce una delle più grandi ossessioni di Henry James.

Ritratto di signora di Henry James, come soffoca l’innocenza

Henry James, Ritratto di Signora
Henry James, Ritratto di Signora 1881

Il romanzo esprime in pieno l’ideale letterario dell’autore. Al centro della narrazione vi è Isabel Archer, una ragazza americana molto giovane e inesperta alla vita, curiosa di esplorare nuovi orizzonti. Lo scrittore ce la descrive come una giovane donna di una candida bellezza, che riesce ad avvicinare a lei, come per magia, le persone che la circondano. Isabel arriva in Inghilterra accompagnata da una zia, Mrs Toucher, che le fa scoprire il meraviglioso mondo europeo. La ragazza, figlia dell’America puritana, scopre così nuovi orizzonti. Proprio come doveva essere successo al giovane Henry James, da sempre incuriosito dall’Europa, manteneva comunque un legame indissolubile con gli Stati Uniti. Isabel è circondata dall’affetto dei parenti e rifiuta qualsiasi proposta di matrimonio le venga fatta. La seconda parte del romanzo assume toni oscuri quando, alla morte dello zio, Isabel eredita il suo ingente patrimonio. In questa circostanza conosce la perfida Madame Merle. Ella le presenta un suo vecchio amante, affabile uomo dal nome Gilbert Osmond.

Come viene sedotta l’ingenua Isabel

Quest’ultimo, nonostante fosse un individuo falso e avido di denaro, riesce con i suoi modi ingannevoli a sedurre l’ingenua Isabel. L’innocente ragazza diventerà così succube dell’uomo e degli inganni di Madame Merle. La donna infatti vuole garantire un futuro agiato alla figlia illegittima sua e di Osmond. L’animo di Isabel viene scosso successivamente dalla morte del cugino Ralph, che l’aveva invece sempre amata incondizionatamente. La donna si rende conto così della cattiva influenza che il marito ha su di lei, ma nonostante ciò, non ha più le forze per scegliere la via della libertà. L’indipendenza e la libertà avevano infatti invaso la sua gioventù. Nel romanzo Henry James ci racconta la vita dei personaggi narrata tramite le loro relazioni sentimentali, come viste dall’esterno, sempre presente ma da distante. Lo scrittore era ossessionato dal raccontare l’idea dell’inganno, che nel romanzo è perfettamente incarnato da Madame Merle e Gilbert Osmond. I due si mostrano in principio molto affabili  e disponibili,  per poi rivelarsi raggiratori ineccepibili e schiavi del dio denaro. La chiave del libro è rappresentata da come Isabel nonostante sia stata vittima delle forze del male non ne rimanga sopraffatta.

Il giro di vite, un romanzo di terrore ricco di proiezioni psicotiche

Henry James, Il giro di vite
Henry James, Il giro di vite 1898

È passato da poco Natale, quando il nostro narratore ascolta Douglas leggere un manoscritto riguardante una ex istitutrice da lui conosciuta, ma che ora è deceduta. Il romanzo narra la storia di un’istitutrice dal nome sconosciuto, che viene assunta da un ricco uomo d’affari, per occuparsi dei suoi due nipoti. I bambini hanno il nome di Miles di 9 anni e Flora di 8. Erano stati precedentemente affidati ad un’istitutrice, poi morta in circostanze misteriose. Lo zio precisa non voler essere disturbato per nessun tipo di accadimento, e la donna dovrà gestire la custodia dei bambini in modo assolutamente autonomo. È estate e la vicenda si svolge nell’Essex, dove l’istitutrice fa la conoscenza della governante della tenuta, Mrs Grose. Miles è appena stato espulso dal collegio scolastico, nonostante ciò i due bambini appaiono da subito molto educati e ben gestibili. La trama si infittisce quando l’istitutrice inizia a vedere due persone che non conosce, aggirarsi nei pressi della casa, per poi dissolversi misteriosamente nel nulla. Un uomo con baffi e capelli rossi e una donna dal viso molto pallido e vestita a lutto.

In giro di vite non si sa la vera intenzione dell’autore

La donna, dopo essersi confrontata con la signora Grose, arriva alla conclusione che potrebbe trattarsi della prima istitutrice dei ragazzi e del maggiordomo suo amante, entrambi morti in circostanze misteriose. L’istitutrice inizia a pensare che i due bambini si relazionino e parlino con i due fantasmi. Si convince infatti che i bambini siano in combutta con i due spettri, per compiere qualcosa di estremamente brutto. Cerca allora di carpire da Flora cosa sia successo, ma la bambina viene colta da un’improvvisa febbre epilettica. Quando la donna  rimane sola con Miles, riesce a farsi raccontare che cosa fosse successo nel collegio, ma in quel momento compare il fantasma del maggiordomo. Nonostante gli sforzi della donna per proteggere il bambino, quest’ultimo le morirà fra le braccia. Ancora oggi non si sa la vera intenzione dell’autore. Alcune interpretazioni spiegano che potrebbe trattarsi non di una storia di fantasmi, ma di vere e proprie proiezioni psicotiche dell’ istitutrice che, malata di mente, vedeva cose in realtà non esistenti. Sono numerose le riproduzioni cinematografiche ispirate al romanzo, da Suspense del 1961 a The Others con Nicole Kidman del 2001.

Daisy Miller, un faro per la lotta all’indipendenza

Il racconto si apre quando Frederick Winterbourne, giovane rampollo americano,  si reca in visita in Europa dalla zia Mrs Costello. Proprio qui conoscerà Daisy Miller, anch’ella in viaggio per l’Europa, e di provenienza americana. Henry James la descrive come una ragazza molto affascinante e di bellezza rara. Winterbourne ne rimane da subito colpito, ma Daisy risulta essere troppo civettuola per l’ambiente rigido e moralista della comunità americana in Europa.  E’ infatti ben presto giudicata immorale e volgare, soprattutto dall’arcigna Mrs Costello. Nonostante la zia fosse contrariata dalla frequentazione del nipote con la ragazza, Frederick continuerà a frequentare Daisy, fino a che non sarà costretto a ritornare a Ginevra. I due ragazzi si incontreranno poi a Roma, quando Daisy comincia una frequentazione con un giovane italiano, di nome Giovanelli. 

Frederick incontrerà la giovane coppia al Colosseo, durante una passeggiata notturna, e  il ragazzo rimprovererà Giovanelli di aver condotto la giovane donna in un posto dove rischiava di contrarre la malaria. Daisy infatti si ammalerà poco dopo, e in punto di morte, chiederà alla madre di riferire a Winterbourne di non volersi impegnare davvero con il signor Giovannelli. I due ragazzi si incontreranno poi al funerale di Daisy, dove il giovane italiano confesserà a Winterbourne la sua consapevolezza del fatto che Daisy non lo avrebbe mai sposato. Daisy Miller diventa uno dei romanzi brevi più famosi di Henry James, in particolar modo perché è tratto da una storia vera. Il focus del romanzo è incentrato su come Daisy tenga un comportamento ritenuto scandaloso per una giovane fanciulla dell’epoca, e come questo venga additato come superficiale e scandaloso. Il racconto diventa per questo precursore di una lotta contro il pregiudizio altrui e la ragazza diventa così l’emblema dell’indipendenza.

Piazza Washington, fra amore e interesse

Washington Square o Piazza Washington è un intricato romanzo che precede i più celebri racconti di Anton Cechov. E’ la prima stagione narrativa di Henry James. Narra le vicende di un matrimonio a lungo sognato e agognato da Catherine, ragazza giovane ed ereditiera, ma molto semplice e innocente. Il suo pretendente è l’arrampicatore sociale Morris Townsend. L’uomo da tempo cercava di circuire la giovane fanciulla. Il padre di Catherine, rimasto vedovo, il dottor Sloper, protegge l’innocenza e l’eredità della figlia con fermezza dall’arrivista Townsend. L’altra figura fondamentale del romanzo è il denaro. Catherine si trova così a un bivio : da una parte il matrimonio che aveva sempre sperato e dall’altra la protezione dell’amore paterno.

Townsend, frustrato dalle illazioni di Catherine e dalle continue accuse del padre di lei, si fa da parte e ricompare poi solo molti anni dopo. Catherine lo respingerà con amarezza nonostante il forte sentimento che provava per lui. I personaggi malvagi della storia in realtà sono due, il padre e il pretendente. Tutti e due rubano la felicità a Catherine. Il padre non prova amore per la figlia in quanto non si cura dei sentimenti che ella prova per Morris e preferisce vederla sola a vita. Anche sul letto di morte infatti non le perdonerà mai il fatto di essersi innamorata di un nullafacente e arrivista. Townsend dal canto suo è interessato alla giovane ragazza solo per orgoglio e interesse personale.

L’americano, immerso in una società ipocrita e corrotta

Christopher Newman è un giovane americano senza discendenze aristocratiche, arrivato con le sue forze alla ricchezza e al successo. Giunge in Europa per prendersi un periodo di tempo lontano dal lavoro e decide così di recarsi a Parigi, alloggiando in uno sfarzoso appartamento. Conosce parecchi parigini appartenenti alla nobiltà e si dedica allo svago e alle feste. Newman conosce inoltre una nobile famiglia di nome Bellegarde:  il giovane visconte Valentin e la  sorella Claire, rimasta vedova di un ricco ma anziano barone. Il giovane protagonista si innamora della bella Claire e le chiede di sposarlo, ricambiato ampiamente dalla ragazza.

La famiglia Bellegarde però non reputa Christopher come appartenente alla nobiltà, nonostante le sue ricchezze e lo additano come straniero in quanto americano, per questi motivi non consentono la sperata unione. Claire si rifugia così in un convento di Carmelitane e chiude tutti i rapporti con la famiglia. Nel frattempo Valentin, recatosi in Svizzera per battersi in duello, viene ferito mortalmente. Avverte dell’accaduto solo Newman che giunge al suo fianco mentre il giovane sta ormai morendo, in assenza della sua famiglia. Newman vorrebbe vendicarsi dei Bellegarde, ma poi abbandona l’idea. Christopher penserà sempre alla sua Claire. Il romanzo porta alla luce una società ipocrita e corrotta, tramite un americano a stretto contatto con il vecchio continente.

Sabrina Baiocco

Seguici su Google News