Le opere più famose di William Shakespeare: va in scena la magia del teatro

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Di Sabrina Baiocco

William Shakespeare, nato il 23 aprile 1616 fu il più famoso drammaturgo inglese. Visse a cavallo tra l’epoca medievale e il mondo moderno. E’ uno degli esponenti principali del rinascimento inglese. Le sue opere teatrali  sono state tradotte in tutte più importanti lingue del mondo. È considerato il poeta più famoso di Inghilterra, soprannominato il “Bardo“.

Romeo e Giulietta di William Shakespeare, vieni a veder Montecchi e Cappelletti

William Shakespeare, Giulietta e Romeo
Romeo e Giuletta di William Shakespeare

E’ un’opera scritta da William Shakespeare tra il 1594 e il 1596. Narra l’amore impossibile di due ragazzi che appartengono a famiglie Veronesi rivali, i Montecchi e i Capuleti. La tragedia ha inizio nel bel mezzo di una rissa tra le strade di Verona, dove servi dei Capuleti si battono con quelli dei Montecchi. Nello scontro viene coinvolto anche Benvolio, nipote di Montecchi. A mettere fine al tafferuglio interviene il Principe della scala, il quale dichiara che, a fronte di un nuovo scontro, condannerà a morte i capi delle due famiglie. Più tardi Benvolio si reca da Romeo, figlio del capo Montecchi, con il cuore infranto a causa di una giovane dal nome Rosalina. Ella facendo voto di castità, aveva infranto i sogni amorosi di Romeo. Quella stessa sera i Capuleti organizzano una festa alla quale avrebbe partecipato anche Rosalina.

Romeo decide quindi di recarsi di nascosto alla festa per incontrarla. Il ragazzo però appena giunge al ballo si innamora di Giulietta, figlia del capo dei Capuleti. I due ragazzi avranno solo il tempo di un bacio, prima di scoprire che le loro famiglie si odiano da sempre. La festa era stata organizzata in onore di Giulietta, con l’intenzione di farla sposare al nobile Paride. Romeo, finita la festa, si introduce di soppiatto sotto il balcone della stanza di Giulietta. I due ragazzi si dichiareranno il loro amore reciproco e Giulietta invierà un messaggio a Romeo per il giorno successivo, in cui il ragazzo le dovrà comunicare quando e dove celebrare il loro matrimonio.

Le due famiglie rivali portano i due giovani alla morte

Frate Lorenzo accetta di buon grado la proposta di Romeo, sperando che questa unione possa portare finalmente alla pace le due famiglie rivali. Gli innamorati  riescono finalmente a sposarsi, ma il giorno successivo Tebaldo dei Capuleti, è alla ricerca di Romeo per sfidarlo a duello. Nello scontro Mercuzio, inseparabile amico di Romeo, per salvare la vita al compagno, rimane ucciso per mano di Tebaldo. Romeo in un attacco di rabbia vendica l’amico, uccidendo Tebaldo. La famiglia Capuleti accecata dalla rabbia si rivolge al Principe, che condanna in esilio Romeo e impone una multa a entrambe le famiglie. Nel frattempo la famiglia di Giulietta ha organizzato il suo matrimonio con Paride. Frate Lorenzo decide di aiutare così la giovane per evitare il matrimonio e fuggire con il suo Romeo.

La ragazza così beve un potente sonnifero che ne simulerà la morte, per poter fuggire poi successivamente con Romeo. La ragazza quindi, apparentemente morta, viene portata nella tomba dei Capuleti. La città cade in quarantena per un’epidemia di peste, per questo frate Giovanni non riesce a recapitare il messaggio in cui spiegava a Romeo il piano di frate Lorenzo. Venuto a sapere della tragica morte della sua Giulietta, il giovane acquista del veleno per suicidarsi, di fianco al corpo di Giulietta. Al sepolcro Romeo si scontra con Paride e finalmente lo uccide. Romeo beve quindi il veleno e quando Giulietta si risveglia, trova accanto a sè il corpo del suo amato privo di vita. A nulla serviranno le preghiere di frate Lorenzo, sopraggiunto alla tomba, perché Giulietta si uccide mortalmente con il suo pugnale, morendo proprio vicino a Romeo.

La gelosia accecante di Otello

William Shakespeare, Otello 1604
William Shakespeare, Otello 1604

Otello è una tragedia che prende vita dalla penna di Shakespeare nel 1604. La storia ruota attorno ad Otello, generale delle truppe della Repubblica di Venezia, sposato con Desdemona in gran segreto. Roderigo, da sempre innamorato della donna, viene a sapere del matrimonio da Iago. Quest’ultimo è un soldato che da sempre provava invidia nei confronti di Otello. Otello aveva promosso di grado l’amico Cassio al posto di Iago. Questi decide così di vendicarsi e ad una festa fa ubriacare Cassio, inscenando una rissa con Rodergo. Per l’avvenimento Cassio viene privato del suo grado militare. Iago successivamente dice a Cassio di intercedere tramite Desdemona per fargli riavere il suo grado militare, parlandone al marito. Il perfido Iago dialogando con Otello insinua in lui il dubbio di una probabile relazione tra Cassio e Desdemona. Quando Desdemona infatti cercherà di far reintegrare Cassio, Otello penserà subito che fra i due ci sia realmente un’intesa.

Iago procederà con le sue malvagie mire, posizionando un fazzoletto di Desdemona, regalatole da Otello, nella stanza da letto di Iago. Otello, accecato dalla gelosia, chiede quindi a Iago di uccidere Cassio. Iago, per non sporcarsi le mani, ingaggia Rodrigo per l’uccisione. Durante l’imboscata però, il nobile veneziano non riuscirà nell’impresa e avrà la peggio. Otello, ormai furibondo, dice a Desdemona che Cassio è morto nell’agguato. Quando Desdemona scoppia in lacrime, il marito sarà sempre più convinto del tradimento e soffoca quindi la moglie nel letto matrimoniale. Solo una lettera di Roderigo sveglierà tutti gli inganni di Cassio a Otello che, sopraffatto dal dolore per aver ucciso la moglie, si toglierà la vita.

Amleto, la storia di un assasinio

Amleto” è un’opera teatrale in cinque atti composta nel 1608 da William Shakespeare. All’inizio della storia un fantasma appare al castello di Elsinore, in Danimarca. Questo viene visto dapprima dalle sentinelle e poi anche dal giovane Orazio. Il fantasma sembra avere le sembianze del re, da poco deceduto. La moglie, la regina Geltrude si era da subito risposata con il fratello del re, Claudio, che aveva così ereditato il trono. Il figlio del re legittimo, il principe Amleto, incontra il fantasma del padre,  che gli rivela di essere stato ucciso proprio dal fratello Claudio. Amleto decide quindi di vendicare il padre. Dapprima si crede che lo strano comportamento di Amleto sia dovuto all’amore che il giovane prova per Ofelia, figlia di Polonio. Nel frattempo al castello giunge una compagnia di attori. Amleto escogita così un piano per mettere alle strette lo zio e per indurlo a confessare l’assassinio. Quando i teatranti mettono in scena l’uccisione del re per mano del fratello, Claudio esce frettolosamente dalla sala.  Con questa ammissione di colpevolezza Amleto lo insegue per ucciderlo.

Il nuovo re viene trovato in preghiera e Amleto decide di rimandare la vendetta. Lo zio che ora teme di essere ucciso decide però di allontanare il ragazzo per mandarlo in Inghilterra. Il principe decide di parlare dell’accaduto alla madre Geltrude, ma colto da un movimento che proviene da dietro una tenda e convinto di trovarci Claudio, Amleto trafigge con la sua spada il povero Polonio. Ofelia per l’accaduto si getterà in un fiume dove muore annegata. Il re Claudio convince Laerte ad uccidere Amleto, tramite un incontro di scherma . Il re aveva segretamente avvelenato la lama di Laerte e e il calice da dove avrebbe dovuto bere Amleto. Dal calice però berrà Gertrude che morirà all’istante. Laerte nel frattempo riesce a trafiggere Amleto con la spada avvelenata ma ferisce anche se stesso. Nei suoi ultimi istanti di vita gli confessa che era stato re Claudio ad aver architettato il piano così Amleto, nel suo ultimo respiro riesce ad uccidere finalmente Claudio.

Molto rumore per nulla

Molto rumore per nulla” è una commedia romantica di tipo tragicomico. La vicenda narra di Leonato un gentiluomo che vive a Messina con la figlia Hero, il fratello Antonio e la figlia di quest’ultimo Beatrice. Leonato si prepara a ricevere come ospiti alcuni amici tornati dalla guerra. Il principe Don Pedro, compagno di battaglia di Leonato, Benedich, uomo di forte spirito, Don John, fratello illegittimo di Don Pedro e Claudio, giovane conte fiorentino. Claudio appena giunto nella dimora di Leonato si innamora perdutamente di Hero. Nel frattempo Benedick e Beatrice prendono a punzecchiarsi l’un l’altro. Claudio e Hero decidono di sposarsi e nella settimana seguente, in cui verrà preparato il matrimonio, i loro amici decidono di svagarsi con un gioco. Vorrebbero infatti far smettere di litigare Beatrice e Benedick per farli innamorare.

Don Jon però molto geloso, convince un suo amico, Borachio, a sedurre la cameriera di Hero, appostandosi alla finestra di quest’ultima. Claudio vedendo la scena crede che la sua fidanzata lo stia tradendo. Il giorno del matrimonio Claudio umilierà pubblicamente Hero accusandola di tradimento. La famiglia decide di fingere che la giovane sia morta per il dolore, per rivendicare nel frattempo la sua innocenza. Una sera una guardia ascolta Borachio raccontare la vera storia. La polizia arresta finalmente il giovane villano. Emersa la verità Claudio si strugge dal dolore per la morte della sua Hero. Leonato costringe Claudio a dire a tutti la verità e a sposare sua nipote per castigo. Durante le nozze all’altare si presenterà Hero stessa con grande gioia di Claudio. Nel frattempo Benedick chiederà finalmente a Beatrice di sposarlo.

Il mercante di Venezia, l’astio fra ebrei e cristiani

La vicenda narra la storia di Bassanio, gentiluomo veneziano innamorato di Porzia, ricca ereditiera. Per sedurre Porzia, Bassanio chiede un prestito ad Antonio che però non può concedergli, ma garantisce per lui presso Shylock. Shylock, ebreo, non ha in simpatia Antonio, perché presta del denaro gratuitamente, a differenza di quest’ultimo. Nonostante ciò, Shylock accorda il prestito a Bassanio, con Antonio come garante. Si stabilisce, che in caso di mancato risarcimento, Antonio dovrà pagare con una libbra di carne. Il tempo per il risarcimento è stabilito in tre mesi. Bassanio nel frattempo si reca da Porzia. Tramite direttive lasciate dal padre di Porzia, i pretendenti di quest’ultima, dovranno scegliere tra tre scrigni fra oro, argento, piombo. Il principe del Marocco sceglie lo scrigno d’oro,  il principe d’Aragona lo scrigno d’argento e Bassanio quello di piombo. Bassanio fa la scelta giusta e può finalmente sposare Porzia. La figlia di Shylock viene rapita dal cristiano Lorenzo, amico di Antonio e Bassanio.La ragazza è fuggita portando con sé 2.000 ducati.

La sfortuna ricade anche su Antonio, le sue navi sono infatti disperse in mare e senza quel guadagno sarà per lui impossibile saldare il debito. Porzia e Nerissa regalano a Bassanio e Graziano due anelli che non dovranno mai perdere. Shylock conduce Antonio di fronte alla corte per il mancato rimborso. Porzia, per salvarlo, si camuffa da avvocato. Baldassarre propone a Shylock di accettare i 6000 ducati di Bassanio. L’amarezza di Shylock nei confronti dei cristiani, causato dal rapimento della figlia, non gli consente di accordarsi. Vuole anzi la libbra di carne di Antonio. Si tratta di una libbra di carne, non dovrà perciò essere versata una goccia di sangue, se no la pena sarà  la confisca di tutti i beni a favore di Antonio e la pena di morte.  Shylock, viste le condizioni poste, abbandona l’idea e non riscuote più il suo debito di carne. Bassanio si complimenta con Baldassarre per aver salvato l’amico. 

Sabrina Baiocco

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