Marine Le Pen si è detta favorevole ai controlli alle frontiere per fare in modo che l’epidemia di coronavirus in Italia non finisca fuori controllo.
Nel caso in cui l’epidemia di coronavirus che ha raggiunto l’Europa mettesse in pericolo la Francia, Marine Le Pen si è detta convinta che ripristinare i controlli alle frontiere sia l’unica soluzione. Ospite del programma Grand Jury, la leader della destra ha infatti dichiarato che:
La Le Pen ha anche rimproverato l’attuale governo “di non fare abbastanza”. Questo principalmente perché a suo parere, la Francia continua a consentire i voli provenienti dalla Cina. La sua preoccupazione, nel caso in l’epidemia finisse fuori dall’Italia, è quella di non riuscire ad essere abbastanza veloci a ripristinare i controlli alle frontiere in caso di emergenza.
Coronavirus: le parole del Ministro Véran
Olivier Véran, Ministro della Salute francese in un’intervista a Le Parisien, si è dichiarato molto attento a quella che sta accadendo in Italia. Tra l’altro, il Ministro considera molto probabile il fatto che la Francia possa essere esposta a nuovi casi di contagio.
Ha rassicurato però la popolazione affermando che allo scopo di affrontare l’epidemia, lo Stato francese sta incrementando notevolmente il numero di laboratori in grado di effettuare test diagnostici. Al, momento, i laboratori diagnostici francesi riescono a fare circa 400 controlli al giorno. Lo scopo è invece quello di attrezzarsi per poter arrivare a fare migliaia di analisi ogni giorno.
In Spagna invece, il Ministero della Sanità, ha rafforzato le misure di prevenzione per far fronte al focolaio scoppiato in Italia. Entro lunedì, con il coordinamento dell’Unione Europea, verrano definite al meglio le zone di rischio.
Fernand Simon, direttore del Centro Coordinamento Allerta d Emergenza sanitarie, ha comunicato che nella giornata di domani si terrà una riunione del centro europeo per fare il punto sulla situazione in Italia. Ha anche aggiunto che è stata anticipata a martedì, la riunione del gruppo che sta attualmente lavorando sul caso coronavirus.