Aggiornamento delle 12:15 Erano stati individuati e confermati nel Lazio i tre casi di Coronavirus. Un momento storico pieno di tensione e poco rassicurante, che conta sulle autorità sanitarie per limitarne l’espansione.
Aggiornamento 14:52: L’assessore D’Amato così pochi minuti fa ha rassicurato sui social: “Nessun nuovo caso nel Lazio”
Ventuno casi di contagio da coronavirus fino ad ora registrati in Italia: sedici in Lombardia, due in Veneto.
Ieri il primo caso di decesso a causa del virus cinese, comunicato ufficialmente dal Ministero della Salute. Si tratta di Adriano Trevisan, 78 anni, ricoverato da due settimane nell’ospedale di Schiavonia, nel padovano.
Un caso di Stato, il coronavirus fa allertare il Parlamento
Conte invita la popolazione a non lasciarsi prendere dal panico mentre il ministro della Sanità Roberto Speranza assicura: “Siamo convinti che il servizio sanitario nazionale sia all’altezza di questa sfida“.
Di Maio sprona il Paese “all’unità, perchè sono ore delicate”. Giorgia Meloni, leader FdI, ha comunicato il suo impegno “a dare una mano” ed anche Renzi, leader di Italia Viva: “Con l’emergenza tutti sostengano il Governo”.
Anche FI fa sapere che c’è “piena collaborazione”, ma non Salvini che esorta il Governo “a blindare i confini”.
In Veneto, precisamente il comune di Vo’ Euganeo è stato isolato, dopo il caso di decesso, per passare ad attività di screening della popolazione. Pare ci siano risultati positivi, ma ancora da confermare ufficialmente.
Stop anche alle feste di carnevale e alle manifestazioni sportive.
700 posti letto a Roma
Ci si prepara al peggio, anche se si spera il meglio. Pronti a Roma 700 posti letto per affrontare la possibile emergenza provocata dal coronavirus. Lo Spallanzani sta adottando tutte le misure di sicurezza e di sostegno, partendo dai posti.
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